Appassionata di Star Wars, Tolkien e moda, senza essere una nerd. Lettrice avida perché "non esiste un vascello veloce come un libro" e in perenne ricerca di porti nuovi in cui far approdare gli occhi.
...e nonostante abbia composto diverse canzoni come: Nun si 'na femmena, Carme'... Carme' , Luntano a te e naturalmente Malafemmena , solo per citarne alcune....
Agli albori dell’era della Televisione e quando Internet era solo fantascienza.
Una stagione di grandi autori e interpreti.
Interessante e variegato il calendario delle proiezioni.
Viene usata in modo particolare per generi come la musica blues, la musica folk e la musica rock.
Allevato da un branco di coyotes, diventato cow boy ha costruito il lazo per prendere al volo una stella e trasportarla nei cieli del Texas.
Sei film e due documentari ambientati lungo il delta del fiume Po, scenario privilegiato di alcune tra le pellicole più significative del cinema italiano.
La nascita dell'oboe risale all'antichità. Ne è nota la presenza nell'antico Egitto, in Cina, Arabia e Grecia sotto forma di strumenti (ciaramelle e pifferi) che possiamo dire certamente progenitori dell'oboe
Colpi di narrazione serrata e imprevedibilità,
Quello che rende “The Judge” un buon film è il tetris di tutti gli elementi.
...qui la musica di Zamfir e del suo flauto è irresistibile e lo spettatore sale anch'egli tra le rocce e si perde...
Non capita di rado di incontrare gli indiani Ciriuàcchi e i Piedi Neri, nativi americani la cui strana lingua, alla lettura, suona come un simil-napoletano, per esempio ahó viscepà, iovoio quaiò! oquaiò kaimagnà!, cioè, ehi, viso pallido, io rivoglio il quaglione che hai mangiato)
In occasione del 32° Torino Film Festival, che si svolgerà dal 21 al 29 novembre 2014, proseguono alla Bibliomediateca “Mario Gromo” gli appuntamenti di Moving TFF, rassegna cinematografica che rappresenta un percorso di avvicinamento al festival torinese.
abbiamo bisogno di uno sguardo diverso sul mondo, abbiamo bisogno non solo di raccontare ma soprattutto di ascoltare diversamente
Ha un'origine antichissima e i primi ad utilizzarlo furono gli egiziani nel 3000 a.C
Poco conosciuto e poco suonato ma il cinema ha dato a questo singolare strumento una fama imperitura
censura e sequestro, a causa dei contenuti troppo espliciti per l’epoca.
un'Italia che vive, che si racconta, che produce per lanciare un messaggio privo di retorica, privo di istituzionalismi, disancorato da ogni piramidale sacralità.