#108 - 20 ottobre 2014
AAAAA ATTENZIONE questo numero rester in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascer il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore gi in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore superer l'amore per il potere, sia avr la pace (J. Hendrix)
Cinema

The Judge

Robert Downey Jr. e Robert Duvall: Duetto da Oscar

di Giada Gentili

The JudgeThe Judge

Robert Downey Jr. e Robert Duvall da Oscar. “The Judge” è il loro primo film insieme, ma non ci sarebbe da stupirsi se qualcuno chiedesse loro una nuova collaborazione: la sicurezza dell’esperienza e la dolcezza nello sguardo degli anni che passano di Duvall sono il contraltare perfetto dell’energia e la simpatica arroganza di Downey Jr.. Padre e figlio, Joseph e Hank Palmer, giudice e avvocato, i due si scontrano e rincorrono in una storia di antichi rancori, rimorsi e rimpianti; senza indugiare troppo nella trama, ricca di sfumature e flashback, alla cui base si sviluppa un processo per omicidio imputato allo stesso giudice Palmer, quello che rende “The Judge” un buon film è il tetris di tutti gli elementi: gli attori appunto, ma anche la regia, la scelta della musica, i momenti da occhi gonfi affiancati dagli assoli comici di Mr. Downey.

The JudgeThe Judge

Due ore e quaranta abbondanti che non pesano, che scorrono e alcuni minuti si sedimentano nel profondo dello spettatore: la scena della doccia forzata, l’interrogatorio padre-figlio in aula, i battibecchi tra Hank e la figlia (una bravissima Emma Tremblay). Robert Downey Jr. ha abbandonato tutti i super di Iron Man (super-muscoli, super-capelli, super-forza) e lasciato solo l’uomo: Hank sta per divorziare ma ha un rapporto magnifico con la figlia, è arrogante ma “anche l’uomo più generoso che io abbia mai conosciuto”, come dichiara il suo grande amore adolescenziale, tutto d’un pezzo nei panni dell’avvocato in città, e un pezzo di pane con la maglietta dei Metallica e le sneakers.

The JudgeThe Judge

Stupisce che ci sia David Dobkin dietro la macchina da presa, lo stesso dello strampalato “Due single a nozze”. E’ stato lo stesso regista a dichiarare durante la premiere di “The Judge” a Roma che “La vita è una tragedia e c’è bisogno di divertirsi”, ma che si possono affrontare le tragedie come Hank Palmer, in sella ad una bici a 50 anni suonati. Certo, non tutti siamo Robert Downey Jr. e probabilmente a 50 anni su due ruote neanche ci monteremmo, ci potremmo comunque accontentare di poter indossare con la stessa classe dell'attore la maglietta dei Metallica comprata al liceo.

The JudgeThe Judge

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessit di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidariet tra singoli e le comunit, a tutte le attualit... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicit e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libert di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.