Leader
di Dante Fasciolo
CARE LETTRICI, CARI LETTORI
IL DIRETTORE E I COLLABORATORI TUTTI DEL GIORNALE AUGURANO A TUTTI VOI E I VOSTRI FAMILIARI IL PIU' CORDIALE FELICE NATALE
E SERENO NUOVO ANNO.
NON IGNORIAMO LE DIFFICOLTA' DEL MOMENTO...PASSERA', NON LASCIAMOCI PRENDERE DALLO SCONFORTO.... CORAGGIO !
Renzi - Guarda che non scherzo...!
Conte - Forse ho capito, anche no..
Renzi - Fattelo spiegare dalla Befana, ci rivediamo il sette gennaio, di mattina presto...
Betlemme di Giudea
20/12 - Solidarietà Umana
25/12 - Natale
01/01 - Giornata della Pace
04/01 - Giornata del Braille
06/01 - Epifania
07/01 - Festa del Tricolore
Leggere articoli riferiti
alle date in neretto
22 dicembre 1947
Approvata Costituzione Italiana
23 dicembre 1984
Strage di Natale
25 dicembre 800
Carlo Magno incoronato imperatore
28 dicembre 1895
Nasce il cinema con i Lumière
03 gennaio 1954
Nasce la televisione italiana
06 gennaio
L’Epifania
07 gennaio 1797
Adottato per la prima volta il Tricolore
Sarà un Natale segnato dalle distanze, quello in arrivo: distanti dai famigliari, dagli amici, dai luoghi del cuore e – inevitabilmente – dalle montagne, che in questo periodo potremmo vivere con molte limitazioni e con grandissimo senso di di responsabilità. Ma le montagne non sono solo straordinari luoghi fisici: nei secoli, esse sono state sognate, pensate, disegnate, scritte e – da oltre un secolo a questa parte...
16 dicembre 2020 : Evento di presentazione del Manifesto del Decennio delle Scienze del Mare in Italia. In diretta live dalla pagina Facebook e dal sito ufficiale, la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO ha presentato in diretta live il "Manifesto del Decennio del Mare: verso l’Oceano di cui abbiamo bisogno per il Futuro che vogliamo”.
...e come se non bastasse Monsanto si trova anche all’interno del Geopark Naturtejo (www.naturtejo.com), inserito dall’Unesco nella rete dei 50 Geoparchi mondiali. Un’area che ti fa capire da vicino come mai il Portogallo sia una delle mete preferite al mondo dell’eco-turismo. Tutta la zona comprende 7 itinerari, da percorrere a piedi, a cavallo oppure in bici. Da ogni dove si possono raggiungere insediamenti storici antichissimi e da qui altri riserve naturali e altre aree protette.
. Le specie “bandiera” presentate nel calendario sono in pericolo di estinzione per fattori molto spesso legati alle attività umane: alimentazione, commercio, collezionismo, ecc.. e rappresentano tasselli importanti della biodiversità del nostro pianeta. Giunto ormai alla sua quattordicesima edizione, il primo infatti è stato edito nel 2008, il Calendario CITES dei Carabinieri è un appuntamento consueto per il mondo scientifico, ambientalista e scolastico, e deve essere considerato come un importante ed efficace strumento di divulgazione e di educazione alla legalità ambientale.
Una diversa luce sembra illuminare l’umile mangiatoia di un bue e un asinello e Francesco chino e genuflesso piange, un pianto che si fa armonia e riverbera nel bosco.
Della sua vocazione artistica votata allo Spirito Divino, si fa portavoce Amanzio Possenti, appassionato studioso e sensibile comunicatore, che ricorda come Piero Brolis fosse cristallino come cristiano, estraneo ad adesioni farisaiche o di convenienza. Legato intimamente al rapporto con Dio , viveva un cristianesimo di pensiero e di opere, non di parole. Come non tollerava i conformisti - spesso frutto di ignavia e di povertà spirituale - così respingeva i non conformisti di maniera, praticando la via mediana della luce evangelica e dell'impegno umano verso il prossimo.
Dopo gli studi scientifici, Franco Fortunato si forma da autodidatta, studiando la pittura tre-quattrocentesca e del novecento. Il contestuale interesse per la letteratura lo spinge a creare dipinti in cui raffigura vagabondi, città turrite e altri soggetti della tradizione medievale sospesi nel vuoto e in atmosfere surrealiste, in omaggio al Sassetta, Ambrogio Lorenzetti, Piero della Francesca, ma anche De Chirico, Magritte ed a Le città invisibili di Calvino. Dal terzo millennio si dedica a cicli pittorici ispirati a opere letterarie, come Il piccolo principe e Moby Dick.
Il tempo è un alleato, un tiranno, un confidente oppure uno strozzino. Tutto dipende da cosa ci aspettiamo da lui. Gianni Fasciolo ha scelto di non avere aspettative. Ha scelto di aspettare. Di conoscere il tempo per ciò che è: mutevole, opportunista, trasformista, medico e, talvolta, artista. Ha scelto di affidare il suo lavoro e la sua arte, la sua espressione visiva e fotografica, al giudizio insindacabile del tempo. E di attendere l’esito di questo incontro, seppur imprevedibile.
L’inaspettato passaggio dalla condizione di mobilità globale a uno stato di immobilità forzata o di spostamenti ridotti, ci fa riscoprire ciò che è vicino a noi. Il turismo di prossimità, di cui tanto si è parlato, è diventato tendenza.
Conoscere i luoghi cui apparteniamo è come tornare a casa, dopo averli ignorati perché troppo vicini per meritare una visita. In una recente intervista il quasi centenario sociologo francese Edgar Morin ha detto che “il confinamento fisico dovrebbe incoraggiare il de-confinamento delle menti”.
Lo studio, condotto nell’ambito del dottorato di ricerca della Dott.ssa Isabella Caricola (Laboratorio di Analisi Tecnologica e Funzionale sui Manufatti Preistorici, Università “La Sapienza” di Roma) in collaborazione con il C.R.S. “Enzo dei Medici” e con l’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne, mira a ricostruire le modalità di sfruttamento delle risorse minerarie a Grotta della Monaca mediante uno studio approfondito degli strumenti ivi abbandonati dai minatori.
Era il 20 dicembre 1920 quando, cent’anni fa, cominciò l’epopea della “conquista” dell’Everest. Quel giorno, senza alcun preavviso, l’India Office di Londra ricevette un telegramma che fece sobbalzare sulla sedia gli impiegati della segreteria. Il messaggio annunciava la concessione del permesso del Dalai Lama per una spedizione alpinistica britannica diretta alla montagna più alta della Terra.
La censura ha colpito il programma di Rai2 Detto Fatto condotto dalla vispa - e poco fortunata - Bianca Guaccero. Per via di un cosiddetto tutorial proposto dalla ballerina ospite Emy Angelillo che ha spiegato al pubblico come fare la spesa al supermercato in modo sexy, ammiccante e seduttivo – vagamente autoironico, ci è parso - come se ci si trovasse sul palcoscenico del Bagaglino o qualcosa del genere
Andava spesso in cantina dove erano riposti certi bauli. Ne apriva uno a caso e ne estraeva dei fogli di carta, delle lettere. Erano quasi tutte lettere di bambini. E’ tutto un chiedere! sbraitava, non sanno fare altro. E poi promesse, promesse che non mantengono mai! Che razza di fannulloni e di bugiardi! AH! Quest’anno non so proprio se mi va di fare tanta fatica per portare i regali di Natale. Insomma, un po’ dovrebbero meritarseli, mi pare.
La bandiera italiana è un tricolore composto da tre bande verticali di uguali dimensioni. Partendo dall’asta i colori sono: verde, bianco e rosso; la stessa bandiera è protagonista della Giornata Nazionale della Bandiera.
Nasce ufficialmente il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia come bandiera della Repubblica Cispadana, proposto da Giuseppe Compagnoni.
...disegni umoristici - per lo più ispirati ai nostri giorni - che volentieri proponiamo ai nostri lettori...quasi un esorcismo allo sciagurato 2020 che se ne va.
Tutto è reale o tutto sembra vero?
Chi, oggi, non ha mai parlato di …erbe? All’inizio, era solo per pochi iniziati, oggi è diventata, per fortuna e per moda, un argomento da salotto e casalingo. Ci si cura con le erbe, si mangiano erbe, si coltivano erbe. E’ tutto un fiorire di terrazza, campi e campetti casalinghi dove padroneggiano erbe a tutto spiano. Omeopatia, si potrebbe anche chiamarla? Cosa si fa oggi senza erbe? Non vorrà il lettore prendere per una critica queste povere parole.