Natale
di Dante Fasciolo
I musei, qualunque essi siano, dal Louvre al museo del tappo di Capravilla devono essere meta obbligatoria per il viaggiatore curioso, per non parlare del fotografo professionista di viaggi che è obbligato a visitarli e fotografarli tutti... generalmente ci scappa sempre anche qualche buona foto...
Negli ultimi anni la fotografia ha avuto la consacrazione che si attendeva da tempo. Dopo un lungo dibattito nel quale si discuteva se la fotografia fosse o meno da considerare un’arte, finalmente già da qualche anno il verdetto è definitivo: Sì, la fotografia è un’arte.
-Che facciamo !?...telefoni tu a Putin!?
-No, telefona tu... ma che gli diciamo? Sarà incavolato nero...
Concerto per la Pace
18/12 - Giornata dei Migranti
18/12 - Giornata Lingua Araba
20/12 - Giornata Solidarietà Umana
21/12 - Giornata dello Snowboard
22/12 - Solstizio d’Inverno
25/12 - Natale
26/12 - Santo Stefano
31/12 - San Silvestro
01/01 - Giornata per la Pace
04/01 - Giornata alfabeto Braille
20 dicembre 1971
Fondazione Medici Senza Frontiere
20 dicembre 1946
La vita è Meravigliosa al Cinema
21 dicembre 2012
La fine del Calendario Maya
22 dicembre 1947
Approvata Costituzione Italiana
23 dicembre 1984
Strage di Natale
25 dicembre 1931
Debutta Natale in casa Cupiello
27 dicembre 1908
Nasce il Fumetto Italiano
27 dicembre 1945
Istituita la Banca Mondiale
28 dicembre 1895
Nasce il cinema con i Lumière
31 dicembre 1861
Primo censimento in Italia
Leggi anche Note sulla
MEMORIA DEI GIORNI
Il nostro Natale, questo del 2023,è lontano da quello del Cristo, redentore e salvatore, non solo per il consumismo da cui è sovrastato e proposto ad un mondo che sovente ne ignora il Valore spirituale ma anche dal rumore terribile delle armi che offendono e irridono la Pace...
...le tredicesime svolgono assai meno il compito parzialmente sanatorio e comunque non in grado di ‘arrotondare’ i debiti...e non offrono garanzie sufficienti nei confronti di acquisti (utili) extra...
...il suo vero esordio avvenne nel 1970, interpretando Valdemar Leppänen, un giovane eroicamente caduto in guerra, nel dramma Akseli ja Elina di Edvin Laine. Negli anni Settanta Matti prese parte solo ad altri quattro film: il motivo si spiega anche con la grande crisi attraversata allora dal cinema finlandese, che nel ’74 giunse a produrre solo due lungometraggi...
A trent’anni dall’uscita in sala di Film Blue (1993), seguito l’anno dopo da Film Blanc e Film Rouge è utile ricordare cosa si celebra con la famosa trilogia Trois couleurs: Bleu, Blanc, Rouge, del Maestro Krzysztof Kieślowski, che ha dedicato le tre pellicole alla bandiera francese e al motto rivoluzionario più famoso di tutti i tempi.
C’è bisogno tanto di Amore, autentico e partecipato, nella libertà, verità e accoglienza del rapporto, non dei surrogati che, alterandolo, ne distruggono la veste genuina. Se mediaticità e consumismo tentano di stravolgerlo come Valore, permane la sua irrefrenabile bellezza di dono...
Dette inizio ar Concijo de Trento pe’ cercà de fà pace tra chi protesta e chi cià la fede de Roma, la cosa annò pe’ le lunghe, co’ Carlo V non fu facile capisse e nun potette vedé la fine der concijo che ebbe termine quarche lustro più tardi.
C’è, in questa coreografia che pulsa di battiti interiori, di afflato condiviso, un segno umanissimo di corpi che respirano all’unisono, che si ascoltano, si distinguono e si contagiano nei gesti gioiosi e in quelli tormentati, nel ritmo che s’alza tra terra e cielo, nel moto circolare e sciolto di danze liberatorie.
Un ragazzo senza nome, privo di speranze e prospettive future....Ma l’incontro inaspettato con un misterioso personaggio cambierà il suo destino. A un tratto nel suo petto fiorirà un sogno, una ragione di vita, una meta da raggiungere: la montagna d’argento, la sua montagna.
Principi alchemici e matrice modernissima, nella ricerca artistica della pittura, tramite una sperimentazione ininterrotta che travalica il tempo e le forme. Con i suoi continui richiami alla grande pittura europea e con un segno distintivo ben identificato...
Nell’arte di Cecola la linea, fluida ed essenziale, è protagonista, sia nelle opere figurative che in quelle astratte. Figurazione ed astrazione si intrecciano continuamente nella sua carriera artistica, portando il Maestro ad una sintesi formale che è alla base della sua cifra stilistica.
Le sue Madonne – ricche di profondo pathos - i suoi Presepi - narrati con sensibilità fra fedeltà alla Incarnazione e gusto all’immagine del Bambino – sono ora proposti all’attenzione del pubblico in una invitante mostra presso il ’Museo del Territorio’ di Verdello.
Le sculture in bronzo presentate, con la loro fusione unica di forme tradizionali e influenze contemporanee, incarnano un’espressione vibrante della complessità umana e dell’ambiente mutevole.
Opere selezionate dalla prima
edizione del Festivalori - 2023
...stimolo alla conoscenza e ‘fascino discreto’ al valore della memoria recuperata e rivisitata.
Un libro ricco ed inedito sul Teatro alla Scala, nel quale l’autore affronta storia e ruolo del più rinomato teatro lirico, raccogliendone documentazioni e affondando lo sguardo sui personaggi che ne anno condiviso la fama.
Per “imparare a leggere” in una nuova concezione delle cose.
Un incessante contrappunto, in bilico tra ricordi reali e vissuto immaginario, attraversa di slancio vari campi operativi: fotografia, architettura, giochi strategico-geometrici, scenografia, pittura, scienza della rappresentazione.
I quattro colleghi italiani si sono espressi ciascuno su i diversi esperimenti scientifici in atto, sempre tesi alla rivelazione di onde gravitazionali, oggetto in questi anni di intensi studi e ricerche.
Il tema “Suolo e Acqua fonte di vita” indicato dalle Nazioni Unite come indirizzo cui dedicare attenzione, è una scelta che ci consente di omaggiare due risorse insostituibili, non riproducibili, non delocalizzabili.
La proposta mira a costruire un quadro di monitoraggio globale che consenta la raccolta e la condivisione di dati forestali comparabili ottenuti attraverso sia attraverso tecnologie di osservazione della Terra che con misurazioni sul campo.
I Borbone decisero di far costruire una strada ferrata per collegare la città di Napoli con la vicina Portici, e tutto questo per le consuetudini di allora aveva una sorta di quasi magico ed avveniristico senso.
La coltura massiva del castagno fu introdotta in quella che poi divenne la penisola italiana, dapprima dall'imperatore Carlo Magno e di seguito da Matilde, Signora di Canossa. Solo dopo il termine della Seconda Guerra Mondiale, le castagne furono portate dai monti ai vari centri urbani della pianura, per così iniziare la loro vendita ed il loro tradizionale consumo.
...questa pianta viene utilizzata soprattutto per aromatizzare zuppe e stufati e per dare sapore a succhi e altre bevande fredde. Sono molti i piatti che possiamo condire con la mentha spicata che può essere coltivata in orti e vasi, abbellendo balconi e terrazze.
La Buona Cucina