Geografia del gusto
Un viaggio in Italia tra i paesaggi del cibo - Touring Editore
In ogni sapore si nasconde una dimensione geografica e in ogni ricetta c’è una mappa che descrive un luogo, la sua storia, il suo spirito irripetibile.
In ogni sapore si nasconde una dimensione geografica e in ogni ricetta c’è una mappa che descrive un luogo, la sua storia, il suo spirito irripetibile.
L'atrofizzazione della dimensione narcisistica dell'artista è urgente [La strada dell'atrofizzazione della dimensione narcisistica dell'artista inizia dallo snodo del riconoscimento dell'urgenza di coordinare iniziative artistiche...
...un modo, di sicuro originale, per guardare alla città il più possibile da vicino. Le foto e i testi sono infatti, uno dopo l’altro, un’esortazione alla lentezza, a uno sguardo che cerca di stare dentro alle cose.
...un ardito viaggio solitario di oltre duemilaottocento chilometri, dal sud all’estremo nord della Scandinavia, in spazi sconfinati, tra campagne e foreste, lungo fiumi e laghi, verso la tundra e il Mar Glaciale Artico, fino a terre lontane pressoché disabitate, quasi ai confini del mondo.
Architettura dipinta raccoglie cinquant’anni di opere realizzate dall’autore. La narrazione si sofferma sulla metodologia del lavoro, sulla ricerca costante di riferimenti e, soprattutto, offre uno sguardo completo sull’intera produzione artistica ....
E quelle nuvole che vedevo dalla terrazza della stanza che occupavo mi ispirarono per iniziare a scrivere la traduzione in versi romani dell’Inferno di Dante, sí fu proprio allora in quei lontani anni degli ’80. Un passaggio di testimone tra Torino e Roma.
E’ un libro che provoca interesse e meraviglia e non insegue la mediaticità avendo un solo obiettivo: raccontare bellezza e sacralità della devozione a Maria, Madre di Gesù.
«Scrivere è viaggiare senza la seccatura dei bagagli» diceva Salgari, che è diventato il pioniere e l’archetipo della letteratura di viaggio senza muoversi dal divano. Ecco qui 10 libri di viaggio per viaggiare alla scoperta dell’Africa senza la seccatura dei bagagli.
Un ampio dibattito ricordando Cesare Cavalleri
Il prossimo 5 marzo, in occasione del suo 103esimo compleanno, la Sala Zavattini della Fondazione AAMOD ospiterà l'iniziativa Pier Paolo Pasolini, un libro e un film.
la storia Inaf dona ai lettori non solo la conoscenza di un Istituto di alto livello scientifico ma anche invita a ripercorrere un cammino di importanti esperienze accumulate in ambito internazionale.
Attraverso i versi, l’autrice condivide con il lettore esperienze personali custodite “tra le pieghe del cuore”, in attesa di uscire e di farsi poesia.
...gli stessi colori della sua vigna poco dopo la vendemmia, quando la vite, privata dei grappoli rossi, lascia il suo verde per tingersi di ocra, marrone e giallo....
...fra le pieghe dell'azione, vuole mandare un messaggio, essere un modo per far conoscere ai ragazzi quei valori di cui tanto si parla a vuoto e che in fondo altro non sono che le Virtù Cardinali, questo antico retaggio giunto a noi dall'Oriente, dalla Grecia e poi anche dal Cristianesimo...
Le pseudo-poesie qui selezionate dormirono per decenni tra le pagine di una ventina di quaderni...seguono la crescita dell'autrice dai suoi tredici ai suoi ventitré anni...
prefazione di Giuseppe Pezzoni e una dettagliata introduzione di Viscusi sulla sua storia personale di incontri con gli studenti sulla percezione di bellezza dell’arte...
Dal 4 all’8 dicembre alla Nuvola dell’Eur in occasione della Fiera del libro “più libri più liberi”. il volume sarà presentato nello spazio dell'Editore Tempesta - Stand D08.
Le frontiere spesso non sono tanto le barriere fisiche, quanto quelle culturali. A differenza delle prime, facilmente percepibili agli occhi, le seconde sono linee invisibili. Righe non solo simboliche, che spesso vengono riempite di paure da chi fomenta l’odio, il linguaggio per proprio tornaconto politico.
Peseno le parole, / peseno e cianno un senso / nun sò cascate pe sbajo su la carta. / Nun sò ruffiane e manco fanno ride, / cianno 'na storia antica /cianno un sapore...
Chi vuole rottamare, chi promette di asfaltare, chi minaccia di usare la ruspa. I politici dei nostri giorni amano distruggere... Ci fu invece un uomo, quando l'Italia era ancora un regno ma stava per diventare una repubblica, che si propose come «costruttore»: Alcide De Gasperi. Intorno a lui, le macerie della guerra provocate da un grande «distruttore». Eppure, De Gasperi riuscì a ricostruire l'Italia.
...una guida personalissima, senza nessuna pretesa di essere puntualmente esaustiva o presuntuosamente oggettiva, al solo scopo di farci innamorare della sua regione.