AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di VENERDI 15 DICEMBRE, quando lascerà  il posto al numero 342. - BUON LETTURA - Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -

Rubrica: Cinema

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Suzanne Grandais

Diari di Cineclub n°66, VII 2020

Di

Virgilio Zanolla

Suzanne Grandais

La prima occasione di mettersi in luce sul set Suzanne l’ebbe nel dicembre dell’11 grazie al regista Louis Feuillade, che la volle come protagonista in Chef-lieu de canton accanto a René Navarre, Paul Manson e Renée Carl. Da allora, e fino agli inizi del 1913, Suzanne lavorò in quasi cinquanta films...

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Jeanne Eagels

Diari di Cineclub n°83, V 2020

Di

Virgilio Zanolla

Jeanne Eagels

Pur se misconosciuta da noi, Jeanne Eagels fu una grande attrice, nel teatro e nel cinema la sua figura ha connotato indelebilmente l’America degli anni Venti. Perché morì, appena trentanovenne? Si suicidò? e se lo fece, quale ragione la spinse? Sono domande alle quali, a quasi un secolo di distanza, oggi è forse meno arduo rispondere.

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Maria Cebotari

Diari di Cineclub n°81, III 2020

Di

Virgilio Zanolla

Maria Cebotari

Il personaggio di questo mese è una sfortunata attrice e cantante lirica rumena, la cui limpida voce di soprano venne definita «divina e irripetibile» dal direttore d’orchestra Herberth von Karajan, che al pari del celebre compositore Richard Strauss la considerava la migliore che avesse mai sentito, superiore anche a quella della Callas: Maria Cebotari; una ‘dimenticata’ - come vedremo - solo in Italia.

Leggi tutto

Il Torino Film Festival

Anno 40° - DgCinews

Il Torino Film Festival

Dal 25 novembre al 3 dicembre il Torino Film Festival diretto da Steve Della Casa, torna per arricchire ancora una volta il calendario della programmazione culturale autunnale del capoluogo piemontese. Ecco i film con il contributo della Direzione Generale Cinema e audiovisivo presenti al festival.

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Karlheinz Bohm

Diari di Cineclub n°78, XII 2019

Di

Virgilio Zanolla

Karlheinz Bohm

Karlheinz ha ricevuto la cittadinanza etiope onoraria, e nel 2007 gli è stato assegnato il premio Balzan per l’umanità, la pace e la fratellanza tra i popoli. «Non esiste un primo, un secondo o un terzo mondo, viviamo tutti sullo stesso pianeta per il quale condividiamo la responsabilità» è uno dei suoi motti.

Leggi tutto

Saint Omer

Regia di Alice Diop

Gran Premio della Giuria - Leone d'Argento - Mosgtra del Cinema di Venezia

Saint Omer

“Questo film è femmina. Il silenzio sulle donne nere non ci protegge e questa sera qui si è interrotto ... Questa è una storia complessa di due donne nere. Ho permesso loro di poter essere ascoltate in tutte le loro incertezze, insicurezze e timidezze. In un certo senso è anche qualcosa di molto politico”.

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Raf Mattioli

Diari di Cineclub n°76, X 2019

Di

Virgilio Zanolla

Raf Mattioli

...per il ruolo di Oberdan, il protagonista maschile nel film Guendalina, che Alberto Lattuada si apprestava a dirigere, e benché non avesse alcuna esperienza davanti al set, venne scelto tra decine di partecipanti: il regista era rimasto colpito, oltreché dal suo bell’aspetto, anche dall’aria timida e dai modi gentili del non ancora ventenne giovanotto.

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Martha Mansfield

Diari di Cineclub n°65, X 2018

Di

Virgilio Zanolla

Martha Mansfield

Il film che la impose fu Dr. Jekyll and Mr. Hyde di John Stuart Robertson (’20), accanto al grande John Barrymore: che fu anche uno dei primi lungometraggi da lei interpretati; dove nel ruolo dell’ingenua fidanzata di Jeckyll, Millicent Carew seppe mostrare notevoli doti espressive e guadagnò larga popolarità agli occhi del pubblico

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Charles Farrell

Diari di Cineclub n°72, V 2019

Di

Virgilio Zanolla

Charles Farrell

Nel cinema americano, gli anni Venti furono la fucina di molti futuri bravi e bravissimi attori: basti pensare a Edward G. Robinson, Clark Gable, John Wayne, Gary Cooper, George Raft e Humphrey Bogart. Ma non tutti coloro che ebbero successo nei Twenties riuscirono a mantenerlo o incrementarlo nel decennio che seguì: uno dei casi più clamorosi è stato quello del personaggio che presento oggi, Charles Farrell.

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Marcelle Romee

Diari di Cineclub n°55, XI 2017

Di

Virgilio Zanolla

Marcelle Romee

A proporle il primo ruolo fu, nel 1930, il regista e sceneggiatore Louis Mercanton, che la volle per il personaggio di Leslie Bennet ne La lettre, un dramma che venne girato negli studi Paramount di Joinville-le-Pont, nella valle della Marna; il film è la storia di una moglie infedele che uccide l’amante, e dopo essere riuscita a farsi dichiarare non colpevole nel processo che ne segue, confessa al marito di amare ancora l’uomo che ha ucciso....

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Jiah Khan

Diari di Cineclub n°61, V 2018

Di

Virgilio Zanolla

Jiah Khan

Il personaggio di questo numero, l’attrice Jiah Khan, è un nostro contemporaneo: lo anticipo al lettore perché, come presto vedrà, su alcuni aspetti della sua vicenda umana le indagini sono ancora in essere, pertanto sugli stessi non posso fornire conclusioni che restano da formulare. Nafisa Rizvi Khan era islamica e di origine pakistana, nipote delle sorelle Parveen e Nasreen Rizvi, entrambe attive come attrici, registe e produttrici di film in lingua urdu, la prima col nome d’arte di Sangeeta e la seconda con quello di Kaveeta.

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Wallace Reid

Diari di Cineclub n°60, IV 2018

Di

Virgilio Zanolla

Wallace Reid

Reid, che aveva esordito nel cinema ben sei anni prima di quest’ultimo, a dire il vero si era conquistato la popolarità presso le spettatrici del patrio suolo almeno tre anni prima dell’uscita de I quattro cavalieri dell’Apocalisse, il film che, nel ’21, consacrò a stella di prima grandezza Valentino.

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Carole Landis

Diari di Cineclub n°57, I 2018

Di

Virgilio Zanolla

Carole Landis

Quando si dice che bellezza, soldi, fama e successo non danno la felicità non è mai così vero come per certi attori, le cui storie sono lì a dimostrarcelo. Quella di Carole Landis è solo una delle tante, ma merita d’essere ricordata.

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Charlotte-Lucie detta Fanny

Diari di Cineclub n°41, VII 2016

Di

Virgilio Zanolla

Charlotte-Lucie detta Fanny

Tenetevi forte, sto per presentarvi la prima consapevole attrice della storia del cinema, un personaggio interessante sia per i primati artistici che per le vicende della vita privata: Charlotte-Lucie-Marie-Adèle-Stephanie-Adrienne Faes, nome che forse non dirà nulla neanche al più scafato cinéphile...

Leggi tutto

Cinema e circo

Una lunga storia d'amore

Cinema e circo

uno spettacolo mozzafiato con la partecipazione di Andrea Loreni, unico funambolo in Italia specializzato nelle traversate su cavo a grandi altezze.

Leggi tutto

I dimenticati - Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Ivor Novello

Diari di Cineclub n°38, IV 2016

Di

Virgilio Zanolla

Ivor Novello

Anche il cinema inglese ha avuto il suo Rodolfo Valentino: era gallese, si chiamava David Ivor Davies, ma lo si ricorda col nome d’arte di Ivor Novello. Già, lo si ricorda: è un ‘dimenticato’ soltanto come attore, perché egli fu molto di più. Nato a Cardiff il 15 gennaio 1893, ebbe un’educazione musicale di prim’ordine: studiò canto, armonia e contrappunto, e grazie a una borsa di studio potè perfezionarsi al Magdalen College School di Oxford, dove cantò da solista nel coro del collegio.

Leggi tutto

Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Annie Vernay

Diari di Cineclub n°35, I 2016

Di

Virgilio Zanolla

Annie Vernay

Il personaggio che ricordiamo è una bella attrice svizzera morta quando il successo le aveva appena spalancato le porte di una carriera cinematografica che s’annunciava sfolgorante: e che si tratti d’un vero ‘dimenticato’ lo dimostra il fatto che le sole decenti schede biografiche finora a lei dedicate si trovano ne Les oubliés du cinéma français di Claude Beylie e Philippe d’Hugues e nel Dictionnaire des comédiens français disparus di Yvan Foucart.

Leggi tutto

Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Bobby Driscoll

Diari di Cineclub n°50, V 2017

Di

Virgilio Zanolla

Bobby Driscoll

...grazie anche al fatto che la Metro Goldwyn Mayer, che lo mise sotto contratto, lo prestò ad altre case di produzione - negli ultimi anni di guerra Bobby lavorò in otto film, a partire da La famiglia Sullivan di Lloyd Bacon (’44), della 20th Century Fox, con Thomas Mitchell e Anne Baxter, dove la sua recitazione naturale e l’eccezionale memoria ne accrebbero il credito.

Leggi tutto

Grandi autori - film indimenticabili

La guerra vista dal cinema

Di Fabio Massimo Penna - Diari di Cineclub n.105 - maggio 2022

La guerra vista dal cinema

n un mondo nel quale l’uso della ragione sembra oramai diventato un inutile esercizio intellettuale, i registi possono solo ricordare l’orrore dei conflitti ma non possono fermare le bombe. Dopo anni passati a contare le vittime di un virus maledetto, la nostra anima non vuole più sentire esplosioni o vedere carrarmati. Al cinema chiediamo di restituirci quella capacità di sognare che questi anni bui sembrano averci sottratto.

Leggi tutto

Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Marta Toren

[Diari di Cineclub n°51, VI 2017]

Di

Virgilio Zanolla

Marta Toren

Il pubblico italiano è sempre stato sensibile al fascino delle attrici nordiche attive sui set del nostro cinema, brave o meno brave che fossero.
Quella che presento stavolta, pur se nata in Svezia, non giunse da noi direttamente da lì, bensì dagli Stati Uniti: si trattava infatti di una di coloro che, come Greta Garbo, Ingrid Bergman e non molte altre, ebbero la fortuna di aver successo ad Hollywood.

Leggi tutto

Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Lia Franca

Diari di Cineclub n°43, X 2016

Di

Virgilio Zanolla

Lia Franca

Se tra gli interpreti del nostro cinema c’è un’attrice ben poco conosciuta, a dispetto della ‘familiarità’ della sua presenza fisica (familiarità ottenuta con un solo film), non può sussistere dubbio: questa è Lia Franca. Su di lei le poche notizie raccolte finora sono quasi pari alle imprecisioni. Vediamo allora di fare finalmente un po’ di luce sulla sua vita, giacché il suo talento lo merita.

Leggi tutto

Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Olive Thomas

[Diari di Cineclub n°39, V 2016]

di

Virgilio Zanolla

Olive Thomas

A Olive mostrarsi “flapper” riusciva naturale: era una ragazza florida e senza problemi, avida di emozioni, che di Hollywood, la nascente Mecca del cinema dove s’era da poco trasferita, cominciava a prendere i vizi. Uno di questi fu l’alcolismo; è quasi certo che a trasmetterglielo sia stato il marito, non meno avido d’emozioni....

Leggi tutto

Una iniziativa di "Diari di Cineclub"

Pablito Calvo

I dimenticati, 25. Pablito Calvo - [Diari di Cineclub n°44, XI 2016]

di

Virgilio Zanolla

Pablito Calvo

La storia (pare in parte autobiografica e ispirata da un fatto in qualche misura realmente accaduto) è quella d’un orfano abbandonato alla porta d’un convento abitato da dodici frati francescani; i quali, anziché consegnare il bambino a un orfanatrofio, decidono d’allevarlo essi stessi, e lo battezzano ponendogli il nome del santo che si celebra quel giorno, Marcellino.

Leggi tutto

Calabria - Lamezia Terme

Mondovisioni al Civico Trame

di Federica Fasciolo

Mondovisioni al Civico Trame

Quattro sono i film selezionati per volgere lo sguardo oltre il nostro territorio ed esplorare la fitta trama della realtà contemporanea mondiale, tra conflitti, abusi e tensioni, e svelare cosa si è mosso mentre la pandemia iniziava la sua corsa. Attraverso queste storie, che ci conducono fino in Francia, Turchia, India e Mali, il pubblico è invitato a confrontarsi con temi che spesso i media osservano da lontano.

Leggi tutto

Robert Morley

I dimenticati: Diari di Cineclub n°40

Di

Virgilio Zanolla

Robert Morley

Consentitemi, una volta tanto, di parlare di un personaggio ‘normale’: cioè di un attore vissuto e morto serenamente, con una carriera senza traumi o particolari difficoltà.

Leggi tutto

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.