Festivalori
Anche in questo numero pubblichiamo alcune opere tra le selezionte al Primo Festivalori promosso in collaborazione con L'UCAI: Unione Cattolica Artisti Italiani e Galleria La Pigna - Roma.
Anche in questo numero pubblichiamo alcune opere tra le selezionte al Primo Festivalori promosso in collaborazione con L'UCAI: Unione Cattolica Artisti Italiani e Galleria La Pigna - Roma.
L’arte contemporanea, per sensibilità alle tematiche ecologiche e per capacità di ridiscutere la centralità del paradigma della conservazione, è un contesto fertile per esaminare il rapporto tra arte ed ecologia ed esplorarne le complessità.
Il concorso rappresenta un’importante finestra sul mondo accademico, che ci consente di avvicinarci maggiormente alle nuove e future generazioni...
... brillano per la loro semplicità e drammaticità ad un tempo, dal richiamo ad amare il Creato alla gioia di scoprirne la bellezza e la poesia, dall’impeto artistico del narrare la stupenda tensione emotiva della Terra...
La bellezza dell’immagine, la poesia dolce e affascinante e il valore primario della femminilità. Le opere – di rara suggestione e di affascinante ricerca figurativa - si manifestano in modo inconfondibile fra ricchezza di libertà - nel segno del colore – e intuizione coerente con la qualità della figura.
Immagini iconiche e simboli rappresentano il pretesto più idoneo per sviluppare la sua poetica visiva.I lavori proposti vogliono rievocare l’idea di un totem, dove viene esplorato il concetto di malattia e guarigione.Le opere sono composte da pannelli assemblati in modo tale da ricordare un oggetto simbolico.
In attesa della seconda sessione a maggio
Successo di un’iniziativa che coltiva la memoria di un grande artista del Novecento.
Lo ’spirito visibile’ è appunto la rivelazione del segno, come ’manifesto’ di autonomia espressiva, di sensibilità, di attenzione al dire e al sentirsi partecipe di un‘opera ogni volta nuova.
Si è conclusa al Castello visconteo di Pagazzano la prestigiosa mostra dal titolo 'Dopo Manzù-Dialogo tra sei scultori e un Maestro'; un evento culturale di successo fra i molti nell’ambito di *Bergamo-Brescia capitale della Cultura 2023.
Immagini edizione 2023, in attesa della seconda fase del Festivalori previsto per la primavera 2024
E’ una riscoperta piena di curiosità storica e di originalità espressiva, nonché di inserimento in una realtà - quella animale - che ci è vicina anche se non frequentemente raccontata in arte; affrontandone da vicino il discorso, Brolis si era misurato con spirito di ricerca e passione investigativa...
...si tratta di un’immersione nella realtà umana tra dipinti e sculture, che rapportano Nastasio in una dimensione di sacralità e di mistero. I suoi soggetti - frutto di forza narrativa particolarmente intensa ed efficace - paiono calati, pur nella figurazione, in dimensioni atemporali, tra fascino evocativo ed allusivo.
A questo primo incontro il Festivalori farà seguirne un altro nel mese di maggio, quando saranno sollecitati ad esprimersi sempre sul tema della "Fratellanza", autori di video clip, brevi film, lavori teatrali e musicali.
...ci ha lasciato il ricordo della sua sensibilità umana e artistica e della sua forte personalità, e le sue splendide opere, che vivranno per sempre. Quella di Kattinis è un’arte che coinvolge emotivamente, trascinando lo spettatore in un mondo enigmatico, ancestrale, fortemente connotato di simboli.
Da sempre, ogni giorno all’alba, quando i colori sono tenui, da qualche parte del Mediterraneo inizia una lenta cantilenante melodia percepibile appena: e piano piano ecco incalanarsi antichi flussi, curiosi e saggi, alla ricerca di approdi possibili.
Straordinario appuntamento d’arte pittorica e scultorea che presenta temi, gusti, sensibilità, espressioni, stili, iguaggi della realtà artistica di oggi. Molte e preziose opere osservate in mostra e nel catalogo.
Il respiro della scultura è alito di bellezza e di ricerca, di passione e di stimolo, di gusto e di sensibilità; anzi è canto di poesia tra stile e severità d’impianto e di composizione, inno che esalta la materia donandole proprietà espressiva.
L’opera di Nigro si propone a 30 anni dall’ultima esposizione al Pac (Padiglione d’arte contemporanea) di Milano; a cura di Antonella Soldaini ed Elena Tettamanti a Palazzo Reale (fino al 17 settembre prossimo, e al Museo del Novecento (fino al 5 novembre).
Si può, attraverso le immagini di Altieri - contrastate, piene di echi di colori forti - continuare a illustrare questo luogo affascinante e poliedrico come un teatro che ha scelto per fondale il tempo e per storia le vicende delle grandi costruzioni umane, dalla cucina all’alcova, dalle cantine ai saloni affrescati da famosi pittori.
Alla Galleria San Fedele, Milano, il 20 settembre 2023, inaugurazione delle mostre Premio Artivisive San Fedele 2022_2023. Homodeus. il dilemma dell'uomoDio e La Cena di Emmaus: Percorsi di Riavvicinamento. Premio Artivisive San Fedele 2022_2023
Con il suggestivo titolo Promessa 20 giovani artisti hanno esposto le loro opere. Si tratta di 20 talenti che hanno messo in evidenza capacità tecniche ed interpretative riconducibili alla migliore scuola di pittura italiana contemporanea e che sicuramnete faranno parlare di se e delle loro opere in un prossimo futuro.
Francesco Speranza: Arte, storia, architettura sono gli elementi che caratterizzano il centro storico. Ma c’è anche un aspetto “sentimentale” che concorre a definirne il concetto: le atmosfere, le emozioni, i ricordi di chi ha trascorso parte della propria vita tra le piazze e le strade di quella particolare porzione di città.
In occasione del 132 anniversario dei rapporti Diplomatici tra Italia ed El Salvador, una mostra d’arte contemporanea dal titolo “Viaggi Paralleli” a Acireale, promossa dall’Associazione Culturale K-DIEM e con l’Alto patrocinio del *Governo di El Salvador.
Si è davanti ad alberi-colonne di un tempio sommerso. Feritoie che non ingabbiano sguardi, pensi li incoraggiano a sbirciare oltre il limite disegnato dalla contingenza.