“Theatrum Mundi”, Antonella Cappuccio in mostra alla Casa Museo Boncompagni Ludovisi
Abito come anima e racconto: la sua pittura restituisce vita
ai costumi che hanno fatto la storia del teatro e del cinema
Theatrum Mundi
Di Ludovica Zurzolo
Fino al 30 novembre 2025, la Casa Museo Boncompagni Ludovisi ospita Theatrum Mundi, personale di Antonella Cappuccio, artista e scenografa di origine napoletana.

L’esposizione, curata da Maria Giuseppina Di Monte e Tiziano M. Todi, con la collaborazione di Marina Casadio, propone un viaggio affascinante tra arte, teatro e memoria.
In esposizione 16 grandi tele che ritraggono alcuni dei più celebri costumi teatrali e cinematografici realizzati dalla storica Sartoria Farani, eccellenza italiana riconosciuta a livello internazionale.

Nei dipinti della Cappuccio, il costume è protagonista assoluto, da semplice oggetto di scena si trasforma in presenza viva, corpo evocato, identità sospesa nel tempo.
“Antonella Cappuccio – spiega Tiziano M. Todi – esplora il costume teatrale come un oggetto vivo, scollegato dai corpi che lo hanno abitato, capace di evocare identità passate e possibili”.
La pittura dell’artista, ricca di tensione emotiva e narrativa, dialoga con i costumi: ogni piega e dettaglio rivela storie e memorie del mondo dello spettacolo.

I costumi ritratti, vere e proprie icone della scena teatrale e cinematografica italiana e internazionale, hanno segnato epoche, incarnato rivoluzioni estetiche, e reso immortali i personaggi che li hanno indossati.
L’allestimento, presente nelle sale della Casa Museo, crea un percorso in cui si intrecciano arti visive, artigianato d’eccellenza e spirito scenico. Una mostra che valorizza la relazione tra gesto creativo e corpo scenico, tra pittura e costume, tra storia e contemporaneità.


La direttrice della Casa Museo Boncompagni Ludovisi, Maria Giuseppina Di Monte, dichiara: “Sono lieta di inaugurare la mia direzione con una mostra che unisce molti fil rouge: i costumi e i dipinti di Antonella Cappuccio dialogano con gli arredi e gli abiti esposti nella Casa Museo, luogo pulsante di storia e vita vissuta, che oggi si attualizza per diventare patrimonio delle nuove generazioni”.


