Da sempre alla filastrocca è stato attribuito il compito di avvicinare i giovanissimi al mondo e di aiutarli a comprenderlo, arricchendo il loro lessico e stimolandone la fantasia, attraverso il racconto di piccole storie ricche di parole acute e divertenti ravvivate dal sapiente gioco della rima.
Dal 1955 ha iniziato a dipingere per conto proprio, prima nello studio di Sesto San Giovanni e poi a Milano dove prosegue la sua intensa attività di artista.
Dal 1981 al 1999 è collaboratore artistico al quotidiano “Il Sole 24 Ore” - inserto domenicale.
Il concetto di cura allarga lo sguardo dalla custodia della natura e del creato, per una simbiosi d’amore, il cui anelito è presenza di vita.
Francesco ne parla con la poesia semplice del fratello che ha bisogno della nostra mano tesa e che, ricevendo cura, trasmette a ciascuno un legame fecondo fondato appunto sull’amore reciproco.
Imprese turistiche verso la conversione sostenibile
Enit: Programma Cosme
Progettare il turismo di domani
Di
Giuseppe Cocco
La sfida è che persone e aziende di discipline diverse non iniziano naturalmente a collaborare tra loro: sebbene le aziende turistiche siano spesso molto aperte alla collaborazione, mancano delle risorse e delle competenze interdisciplinari necessarie per organizzare tali collaborazioni. Con il programma l'industria del turismo cambia volto.
"Lock down"? , "Cluster"? "Triage"? "Drive in" da questa parte, "Drive through" di là? No, grazie.
Non sarebbe meglio dire "Tamponi in auto" o "Tamponi al volo?" o "Postazione mobile" ?
E' già abbastanza difficile ed ansiogena la situazione per complicarla con termini che sono perfetti nel Galles o in Scozia ma che sono un insulto nelle valli lombarde, nel Salento, a Tor Bella Monaca, o sulla Domiziana.
In mostra tre delle tematiche predilette dall’artista. Le donne: le sue sinuose figure monolitiche sono raffigurate isolate, nelle pose più disparate – distese, sedute, in piedi – o in contesti naturalistici incontaminati dal carattere fiabesco; i ritratti di persone vicine all’artista o personaggi sconosciuti, appartenenti ai più disparati ceti sociali; infine gli animali, soggetto “umanizzato e tipizzato”, molto caro a Roberta Meldini:
Adesso credo di parlare col vento e faccio ritratti di montagne:
ùnon c’è limite alla pazzia creata dalla mancanza di amici e di contatti sociali
Di Filippo Parodi
E' un concerto per organo e vento che non sempre riusciamo a sentire perchè il vento è scapestrato e spesso si distrae per giocare con i vapori colorati: in basso dove si è creata una zona di distacco tra le cime più alte, ha mescolato al blu soffi di ametista rubati alle pianure del sud.
Ho chiesto al vento, che conosce le parti più nascoste delle crode perchè le ha carezzate o schiaffeggiate, spinte fino a farle tremare, di guidarmi in questo tipo di ritratto dell'organo di pietra, come se fosse un volto di cui cercare l'espressione
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