#135 - 28 settembre 2015
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterŕ in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerŕ il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore č giŕ  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore č la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererŕ  l'amore per il potere, sia avrŕ  la pace (J. Hendrix)
Editoriale

Poche cose

di Dante Fasciolo

Sono trascorsi 50 anni da quando
Paolo VI gridò forte alle Nazioni Unite
“Mai più la guerra!”
I responsabili delle Nazioni applaudirono,
applaudì il mondo intero, scosso e richiamato alla pace.

Da allora poco è cambiato, e la pace
è stata calpestata continuamente qua e là
tra le nazioni e i popoli di ogni continente;
uomini contro uomini in lotta
contro il naturale diritto alla convivenza.

Soprusi e ingiustizie spesso imputati opportunisticamente
a ragioni tribali e religiose, a ignoranza, odio, vendette..
si sono rivelate via via alimentate da comportamenti
politici e economici tesi a uno spudorato profitto
fine a se stesso, ignaro delle conseguenze sociali.

Occorre “limitare qualsiasi abuso e usura
nei confronti dei paesi in via di sviluppo…”
e cessare con l’”asfissiante sottomissione
a sistemi creditizi che sottomettono le popolazioni”.
Lo ha detto, con forza, Papa Francesco all’ONU.

Di nuovo grandi applausi dai presenti,
uomini a cui sono affidate le buone relazioni tra le nazioni;
di nuovo aperti compiacimenti della stampa,
e riconoscimenti di una linea d’azione possibile
in nome della giustizia e della libertĂ  per tutti.

La terra, il lavoro, la libertà, il rispetto dell’ambiente…
poche cose…una richiesta esaudibile…
il diritto alla vita, alla dignitĂ  di ciascuno:
per i deboli, ma anche per i potenti chiamati a deporre
le armi della violenza economica e sociale.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit č realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessitŕ di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietŕ tra singoli e le comunitŕ, a tutte le attualitŕ... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicitŕ e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertŕ di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.