#132 - 22 giugno 2015
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Parchi e oasi dello spirito

Riferimento all'Enciclica di Papa Francesco "Laudato si'"

Un grande progetto per
l'uomo del nostro tempo

di Dante Fasciolo

Il suo nome è Parchi e Oasi dello Spirito, il suo simbolo, rielaborato,
è rappresentato dall’immagine leonardesca dell’Uomo di Vitruvio
che sovrasta l’uomo della tecnologia.

I "Parchi dello Spirito" così come le "Oasi dello Spirito",
nasceranno dove uno o più luoghi testimoni di spiritualità,
storia, espressioni artistiche, hanno convissuto e convivono ancora
con aspetti naturalistici e d'ambiente.

L'ambiente è e dovrà essere sempre più anche
una dimensione spirituale dell'uomo.
Luogo di incontro con il trascendente,
occasione di contemplazione, risorsa per il corpo e l'anima.

Nelle molteplici visioni e concezioni del Creato,
che siano teologiche, culturali o scientifiche ,
si scorge un comune denominatore: un sottile filo
che lega gli uomini tra di loro e con l'ambiente in cui vivono.
Una sorta di comune accondiscendenza nel riconoscere nella Natura
e nell'ambiente l'impronta indelebile di una forza superiore.

Un  grande progetto per
l'uomo del nostro tempoUn  grande progetto per
l'uomo del nostro tempo

Lo capì Benedetto, lo capì Francesco, e con loro migliaia di monaci
che scelsero di vivere la loro vita terrena immersi nella natura
e che difesero con coerenza l'ambiente, la vita animale e quella vegetale,
testimoniando una fisicità non fine a se stessa,
ma il senso autentico di un incontro e di un reciproco rispetto.

Ecco, se migliaia di uomini di pace, di lavoro e di preghiera
hanno a lungo punteggiato il nostro territorio di formidabili
testimonianze spirituali con i loro conventi, eremi, abbazie, solitarie pievi,
contrassegnando spazi ora angusti ora estesi; e se i loro campi, i loro boschi,
le loro sorgenti, i loro monti, le loro vallate, possono ancora oggi essere
meta per un "ritrovarsi", per un "ripercorrere" insieme,
tra storia e futuro, itinerari di contemplazione e di pace;
ecco, allora, i "Parchi e le Oasi dello Spirito".

Un  grande progetto per
l'uomo del nostro tempoUn  grande progetto per
l'uomo del nostro tempo

Non si tratta di cogliere esclusivamente l'aspetto
più propriamente religioso del territorio che si intende ispezionare;
accanto alle testimonianze citate, l'uomo di oggi deve saper cogliere
l'occasione di un incontro con la natura e deve sapersi porre come interprete
della salvaguardia dei valori e delle integrità degli aspetti
naturalistici e ambientali da tramandare nella prospettiva
di una più giusta considerazione delle generazioni future.
Al contempo, farsi promotore di iniziative che sappiano meglio
difendere il territorio, le genti, le tradizioni, la storia,
nell'ambito di una fruizione per molti cittadini, sempre più inclini
a fare della loro vita anche momento profondo di riflessione.

Le autorità, le istituzioni, gli studiosi e i singoli cittadini tutti,
possono partecipare e delineare una grande rete di luoghi idonei e possibili,
rivolgendosi a "Parchi e le Oasi dello Spirito".
info@parchidellospirito.it.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.