Una mostra a Berlino - Camera Work
Gli angeli di Russel James
Nude e bellissime - nota di Maddalena Montecucco
Gisele, Alessandra Ambrosio, Heidi Klum. Le donne più sensuali del mondo si sono spogliate, in una raccolta fotografica che è diventata anche una mostra (a Berlino fino al 6 giugno).
Sono le donne più affascinanti del pianeta. Immortalate da un ex poliziotto divenuto un mago del ritratto: l’australiano Russell James.
Angels è una raccolta fotografica di sensualissimi scatti realizzati in oltre 15 anni di lavoro. Immagini che sono state raccolte prima in un libro (pubblicato da teNeues) e poi esposte in una mostra alla Camera Work di Berlino.
Angels, visitabile fino al 6 giugno in Kantstrasse, presenta oltre 30 nudi e ritratti delle donne più belle ed erotiche del mondo. Anzi, come sottolinea il nome stesso della mostra (e del libro), sembrano entità al di fuori di questo mondo.
La loro bellezza è superiore, angelica.
Alessandra Ambrosio, Gisele Bündchen, Heidi Klum, KarolÃna Kurková, Adriana Lima, Candice Swanepoel, Rihanna. I loro corpi e volti sono ripresi in un intreccio di gioco e sensualità , grazie a uno stile personalissimo che rende queste immagini tecnicamente perfette e del tutto innovative. E con una resa artistica eccezionale, dove emergono fortissime, allo stesso tempo, sia l’individualità sia la potenza ammagliatrice di queste splendide donne. Molte delle quali conosciute e già ritratte da James durante i suoi anni di lavoro per Victoria’s Secret.
Con le sue foto in bianco e nero, Russell James aggiunge all’attenzione maniacale per la resa tecnica, l’estetica del nudo classico rivisitato in chiave contemporanea. E senza voyeurismo: l’intento del fotografo è quello di instaurare un rapporto di fiducia, quasi un feeling con la modella, che tende ad abbandonarsi pressoché totalmente, dimenticandosi l’obbiettivo della macchina fotografica.
Le opere riflettono dunque questo particolare approccio: non trasmettono crudo erotismo, ma diffondono una giocosità sensuale. Resa ancora più evidente dall’attenzione alla fisionomia femminile, ottenuta con forti contrasti di luce.
“Ho avuto la fortuna di ritrarre le più belle donne del mondo. Alle ragazze che compaiono qui, e a tutte quelle con cui ho lavorato in questi lunghi anni, voglio dire grazie per il privilegio concessomi e, cosa ancora più importante, per la loro fiducia“, ha detto il fotografo commentando la sua opera.