Al Museo del Saxofono musiche da film,
arte fotografica e canzone d’autore
Concerto
Grande successo per le due serate imperdibili al Museo del Saxofono di Fiumicino, nell'ambito della rassegna estiva "Fai bei suoni", dove il la musica ha incontrato il cinema, la fotografia e la poesia per un viaggio emozionale tra capolavori senza tempo e memorie condivise. Un doppio appuntamento che ha intrecciato raffinate interpretazioni musicali, narrazioni d’autore e arte visiva, offrendo al pubblico un’esperienza culturale immersiva e dal respiro internazionale.
La leggenda del pianista sull’oceano, un concerto dedicato alle più celebri colonne sonore italiane e internazionali, interpretate da un ensemble di musicisti di altissimo profilo.
Protagonisti della serata, Cicci Santucci – storico solista dell’Orchestra RAI, diretto dai grandi maestri del cinema come Morricone, Trovajoli, Ortolani e Bacalov – e il pianista Luca Ruggero Jacovella, con il quale ha condiviso palchi in Italia, Europa e Stati Uniti, e inciso l’album Film Favorites. Con loro sul palco anche Barbara Eramo, voce intensa e sofisticata già premiata al Festival di Sanremo, insieme a Valerio Serangeli al contrabbasso e Alberto Botta alla batteria.
Il repertorio sulle le note di Nuovo Cinema Paradiso, La strada, La dolce vita, Metti una sera a cena, C’era una volta in America e naturalmente La leggenda del pianista sull’oceano, in un emozionante omaggio ai grandi maestri del cinema.
In tale ambito, inaugurata la mostra fotografica Fragile Armonia: Simmetrie della Natura in Cianotipia di Letizia Caddeo, artista che attraverso l’antica tecnica della cianotipia indaga la perfezione organica e la fragilità del mondo naturale. Fiori, conchiglie e geometrie vegetali si trasformano in poetici blueprints in cui emerge il profondo legame tra la natura e l’esperienza umana.
Le opere, tutte originali e irripetibili, sono riflessione visiva sul tempo, sulla bellezza silenziosa e sulla necessità di proteggerla.
Come spiega l’artista: “Le forme organiche che fotografo, come le conchiglie inviate da mia sorella dall’Australia, simboleggiano un dialogo tra continenti e sensibilità condivise… Ogni immagine racconta una storia di connessione, memoria e rigenerazione.”
La mostra resterà aperta fino a domenica 26 luglio.
Il Museo ha anche reso omaggio a uno dei cantautori più poetici e autentici della musica italiana: Gianmaria Testa.
Presentato il libro Una vita costantemente irregolare di Antonio Urso (Ciampi Editore), che firma anche il concerto multimediale dedicato all’opera di Testa, in duo con Andrea Fasano (tastiere e fisarmonica). Un viaggio tra migrazione, amore, silenzio e nostalgia, in cui parole e suoni si fondono per restituire la delicatezza e l’intensità dell’universo del cantautore piemontese. La voce roca, le melodie sospese tra jazz, tango, valzer e bossanova, rivivono in un recital che non è semplice tributo ma immersione in un mondo fatto di colline, stazioni, partenze e piccole verità.
- info@museodelsaxofono.com +39 320 2514087
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it