#362 - 11 aprile 2025
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero del giornale - ultimo per il 2025 - ci accomapgnerà fino a NATALE e le Festività del VECCHIO ANNO. Allo scoccare della mezzanotte del 31 DICEMBRE con il Brindisi del NUOVO ANNO, andrà in rete il nuovo numero 370: GIOVEDI 1° GENNAIO 2026 - CORDIALI AUGURI DI BUON NATALE BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
letteratura

San Francesco seconno noantri

Testo in lingua dell'urbe (o romanesco)

Francesco se spoja

Di Bartolomeo Rossetti

Disegni di Lucio Trojano

parte ottava

Francesco se spoja

Così de faccia a Pietro Bernardone,
Francesco, lì davanti ar gran prelato,
che già se lo guardava preoccupato,
rinunciò a tutto senza esitazzione.

E lì davanti a tutte le perzone,
se levo li vestiti de broccato,
e dopo che così se fu spojato
nudo, tranquillo, senza soggezzione.

Je disse ar padre: "Tiette 'sti vestiti,
che m'hai dato, che io nun so che fanne,
tutti 'sti lussi a che me so' serviti?"

Er padre lo guardava a bocca aperta:
"Nun ce n'avevi 'n'artra da penzanne?
Annamo, su, rivestete a la sverta!"

Er Vescovo lo copre cor mantello

Er Vescovo, capito er contenuto
der gesto, er vero succo der messaggio,
dentro de sé ammirò tanto co raggio
e tanta decisione, e, risoluto,

scese dar seggio 'ndo' stava seduto,
e lo corze a abbraccia', pe' faje omaggio.
E subbito coprì quell'omo saggio
cor su' mantello, je venne in aiuto.

Da allora lo difese fino in fonno,
e je restò pe' sempre affezzionato.
Spojatose de quello ch'è der monno,

Francesco se vestiva de 'no straccio,
co' la grazia de Dio, solo beato
d'esse in pace, e campa' da poveraccio.

Francesco se mette un saio

Così Francesco, senza piega' er collo,
se mise addosso, ar posto der vestito,
un sacco grezzo mezzo ricucito,
co' un buco in cima, pe' passacce er collo.

Er padre s'arabbiò, perze er controllo
e allora je strillò: "Brutto impunito,
ma che t'è preso? Te sei scimunito?

Vai senza scarpe, co' li piedi a mollo
Ma di', nun lo capischi che m'hai fatto?
Nun lo vedi 'sta gente qui davanti
che tutti mo' te pijeno pe' matto?

Ma che c'entrava mo' de butta' via
li vestiti! Nun se po' esse santi
senza bisogno de la caristia?"

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