Cosi non sia
di Dante Fasciolo
Quando la polvere delle case distrutte
ricadrà sul suolo della terra ferita,
solo l’orrore dei corpi martoriati
incornicerà la vergogna che corre
lungo il confine della vita e della morte.
Quando i torti e le ragioni avranno incrociato
parole e lame di odio e di fuoco,
e la coscienza avrà appagato la sua sete
di sopraffazione e vendetta,
il cuore dell’uomo andrà in pausa.
Un passo dopo l’altro, una sconfitta e una vittoria,
la storia di questo mondo respirerà aria di quiete.
Il lutto rimarrà prigioniero dell’anima,
il lavoro stempererà l’odio e la ferocia
e la vita apparirà volto di verità.
E’ ingenuo auspicare la pace?
E’ difficile rispettare gli altri?
E’ difficile amare il prossimo?
No! bisognerebbe gridare,
nulla è impossibile all’uomo se vuole.
Oggi, la nostra angoscia ci parla di conflitti:
paralleli e meridiani grondano sangue,
piccoli uomini di potere
nutrono gloria, conquiste e reami
e piegano idealità e principi.
Quando la polvere dei desideri umani
si depositerà con dolore sulle nostre coscienze,
il grande inesorabile respiro del tempo
ci troverà di nuovo al lavoro impegnati
a costruire nuovi confini, muri e cannoni…
E già l’azienda del gran tour turistico del mondo
propone affascinanti viaggi-vacanze
sulle rovine archeologiche di città distrutte,
di misteriosi canali sotterranei,
di cimiteri e tombe senza nome.