#337 - 7 ottobre 2023
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero del giornale - ultimo per il 2025 - ci accomapgnerà fino a NATALE e le Festività del VECCHIO ANNO. Allo scoccare della mezzanotte del 31 DICEMBRE con il Brindisi del NUOVO ANNO, andrà in rete il nuovo numero 370: GIOVEDI 1° GENNAIO 2026 - CORDIALI AUGURI DI BUON NATALE BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
Editoriale

Icaro

di Dante Fasciolo

Fu Minosse a chiedere a Dedalo
di costruire un grande labirinto,
e perchè nessuno potesse scoprirne il segreto,
Dedalo e suo figlio Icaro furono chiusi all’interno.

La circostanza non scoraggiò l’inventore,
decise di uscirne insieme al figlio:
con penne d’uccello costruì ali per entrambi
e con cera le legò ai corpi.

“Con queste ali sfuggiremo a Minosse”
disse Dedalo al figlio, “ma fai attenzione,
non puntare verso l’Orsa Maggiore né su Orione,
se voli troppo in alto il sole scioglierà la cera.

E non volare troppo in basso, le onde del mare
inzupperanno le penne e cadrai.
Vola a una via di mezzo ed evita l’urto dei venti”.

Volare produce ebbrezza, e Icaro ne gode,
disubbidisce, trasgredisce: l’hybris del potere;
il cielo è infinito, profondo… si fa temerario…
“Icaro, Icaro, grida il padre…”. Il sole è nemesis divina.

L’uomo di oggi è fortunato, ha le ali di Icaro,
può volare per liberarsi dell’intrico del labirinto
che si è costruito nel tempo, e che oggi, più di ieri,
richiede invenzione e giudizio nell’agire.

I nostri giorni registrano molte entusiasmanti conquiste,
Dedalo è all’opera su scienza e tecnica con successo,
non così gli innumerevoli Icaro, perduti nell’io incompiuto:
volano troppo in alto tesi per vanagloria,
troppo in basso abbandonati per ignavia:
Hybris e nemesis nell’odierno labirinto, infinita, intrigante prigione.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.