#330 - 13 maggio 2023
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 19 aprile, quando lascerà il posto al numero 350. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Editoriale

In occasione della Festa della Mamma e della Giornata Mondiale delle Famiglie
pensando ai lutti delle madri dei soldati caduti in tutti i fronti di guerra presenti oggi nel mondo

Mamma

di Dante Fasciolo

E’ la prima parola pasticciata
che le labbra di un bimbo pronunciano.
Esperienza di amore e speranza
che lega i giorni della festa e del lavoro,
della gioia, dell’amore, del dolore.
Certezza e rifugio.

Nello sguardo, nel cuore,
nella parola e nel silenzio:
lungo, costante pensiero
al volto, fisionomia nel profondo
solco tra sorriso e timore dritto
alla carne della sua carne.

Madre e figlio, simbiosi dell’anima
che i giorni del tempo dell’uomo
stravolge e divide con violenza:
gracile carne nelle trincee di guerra
si fa urlo di ingiustizia e paura,
e richiamo di carità e misericordia
nelle vene arse d’amore
delle mamme di ogni latitudine.

“Vieni, andiamo ai campi”
ripropone il suo tragico evento.
Lontani i confini della terra
palestra di fraternità;
lontani gli orizzonti
del tempo del perdono.
Vige pepetuo odio e vendetta
nei campi degli uomini di ogni tempo.

Ma l’ultima parola a pronunciarsi
alla fine di un destino resta,
soffocata sulle labbra, ma viva nel cuore:
mamma!

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.