#326 - 18 marzo 2023
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Editoriale

Ponte

di Dante Fasciolo

Fu un tronco d’albero disteso sulle due rive
di un fiume che divideva due villaggi.
Servì a conoscersi meglio,
a scambiare visite e cibo
a sentirsi uniti, a lungo fratelli…
ma non sempre il buon senso prevale.

Ben presto mutò la sua essenza,
si irrobustì di legno duro e ferro, divenne levatoio
incardinato a mura possenti
si sentì padrone di vita e di morte
quando possenti corde scorrevoli
accompagnavano stridenti carrugole.

Uomini d’arte e di ingegno
ne colsero possibilità per testimoniare
capacità creative e celebrative
da offrirsi al sole delle città
ricercando forme che la natura e uomini
hanno forgiato con ingegno nei secoli.

E che dire dei poeti o bizzarri scrivani,
entrambi vezzosi e ammaliatori:
offrire ponti d’oro a qualcuno,
tagliare ponti alle spalle,
i ponti luce in teatro e ponti ripetitori in tv…
N’è passata di acqua sotto i ponti!

Oggi si parla di un lungo ponte sospeso
da fare per comodità e per orgoglio,
un riscatto per i ponti che altrove cadono
sotto il fuoco vigliacco di un qualche nemico,
quasi simbolo, umano e spirituale,
capace di riunire cuore e coscienze ovunque,
capace di spingere gli uomini di questo tempo
a rintracciare il senso di quel primo tronco d’albero
che unì in unico popolo due avverse tribù.

Ponte

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.