#321 - 7 gennaio 2023
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
curiosità

Numerosi ormai nelle nostre città - diverse modalità per un pasto veloce

Praticità oltre la moda

Storia di un'abituale alimentazione giapponese

Izakahya

di Roberto Bonsi

Le numerose, diversificate ed avvincenti storie che ci provengono dal pur sempre lontano mondo nipponico, hanno sempre affascinato noi europei, ed in modo particolare, per quello che ci riguarda, noi italiani, e di fatto, al giorno d'oggi siamo due popoli pressoché all'unisono in molti campi dello scibile umano.

Izakahya

Vi sono giapponesi nati, e dapprima anche per un po' vissuti, nel "Sol Levante", che poi cambiando vita hanno raggiunto altri luoghi ancora, e gli stessi hanno inteso tra gli altri Paesi, anche amare, attirati dalla cultura, il nostro "Belpaese", ed oltre, scendendo nei particolari, anche i palazzi ed i monumenti insigni, i dipinti raccolti nei nostri più importanti musei, e l'arte in genere nonché la bellezza dei paesaggi, ed anche la musica lirica, quella classica e quella erroneamente definita Leggera; apprezzando, ma non in ultimo, anche le "eccellenze" delle nostre cucine regionali, ed a proposito del desinare, gli stessi, immigrati dal Giappone, hanno aperto in maniera diffusa dei loro bars - ristoranti, anche lungo tutto lo "stivale". La loro cucina ha preso per così dire, "piede" in buona parte nel gusto e nelle abitudini alimentari dell'italiano medio, persone che perlopiù amano mangiare il sushi ed il shashimi, ed altro ancora, ed in effetti vi sono molti "sushi bars", ed anche molte altre piacevoli contaminazioni in ambito alimentare... che riguardano il Giappone, ma anche il Messico ed il Peru', ad esempio!.

Izakahya

I giapponesi sono quindi oramai stanziali qui da noi, e non solo tra ristoranti e bars, ma anche in altre piccole e grandi attività produttive. Ora però dediochiamoci più ampiamente ad un particolare luogo di ristoro ed anche di mescita, che pur senza saperlo o quasi, possiamo ritrovare in alcune città italiane, come ad esempio nella brulicante ed "affaristica" Milano. Tali posti hanno preso il nome di izakaya, termine per l'appunto giapponese, il quale sta a significare e a descrivere un luogo dedito al consumo alimentare. Si mangia, e si entra così di soppiatto nella cultura nipponica, magari con quale piccolo ... "aggiustamento" più consono al gusto italiano, ricavando cosi delle sensazioni che per un'oretta o qualcosa di più, si intrecciano con il nostro "modus-vivendi" e ci trasportano come per incanto, nel loro particolarissimo mondo composto da usi, consuetudini, costumi, e da un folklore, davvero millennari. Sarebbero tante le cose da dire pur arginate nel contesto culinario, entriamo nello spazio degli Izakaya. Che cosa vorrà mai dire questo termine della lingua giapponese?. Presto detto!. È la sancita unione di sole tre parole, le quali sono: Is ( sedersi), saka (bevanda), ya (negozio), e questo risulta però essere una tra le tante versioni, che dal contesto storico espresso in profondita', sono diventate anche una sorta di leggenda metropolitana.
Per iniziare una prima colazione, un pranzo ed una cena, ecco il lungo termine Itadakimasu ( n.d.a.: che secondo gli ideogrammi della non facile lingua giapponese, questa parola sta all'incirca a significare: Buon appetito). Negli izakaya, che di solito sono dei piccoli locali con al centro un bancone, e posti dietro, le birre giapponesi, i vini, i superalcolici, ed in particolare il loro liquore "nazionale", il ben noto sake', con fermentazione a base di riso, che come è risaputo, è anche il piatto nazionale del Giappone stesso, della Cina, e di tutti gli altri Paesi del vasto territorio indocinese.

Izakahya

Negli izakaya si è soliti anche andare subito dopo la fine del lavoro. Si sta principalmente seduti, e si inizia un'allegra e festosa "bagarre"; mentre a netta differenza degli izakaya, vi sono altri luoghi di mescita e di ristoro, i quali sono i tachikinoya, ed anche qui, nell'unione sempre di tre termini, il tutto sta ad indicare dei locali dove però si mangia e sopratutto si beve, ed a differenza del primo, significa che gli avventori una volta giunti ed entrati in questi locali, sono obbligati a rimanere in piedi, e a non far confusione, in quanto in queste mescite, i frequentatori, e parebbe quasi il contrario, devono stare in perfetto silenzio ed in pieno relax.
Sulla falsariga degli Izakaya, nei pressi pdel Duomo di Milano, quindi nel suo "cuore", ha di recente aperto un nuovo locale in perfetto stile "Made in Japan", un locale che non si distoglie dagli altri e dove la confusione, "regna" sempre "sovrana"...
C'è ancora tanto da scrivere sulla cucina nipponica, e sono parecchie ed inusuali le parole che in lingua giapponese si accostano ad ideogrammi ed alla fonetica, per in questo caso farli ben comprendere agli italiani che "adorano" il vecchio ma ancor oggi moderno "Impero del Sol Levante". Sushi, sashimi, Ramen, ed ora a tutti Voi, ..."sayonara"!!!.

Izakahya

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