Tra passione e collezione
Camera antiquarius
Di Angelo Paionni
Non so spiegare l’origine della mia passione per la fotografia, forse deriva dalla mia ammirazione per l’arte pittorica, la grafica e tutto ciò che è immagine.
Ho iniziato a fotografare all’età di 14 anni e come fotografo amatoriale ho avuto
tante soddisfazioni; mi sono divertito e continuo a farlo con la stessa passione.
Parallelamente è cresciuto anche il desiderio di collezionare oggetti e materiali vari che hanno fatto nel tempo la storia della fotografia. Una ricerca mirata e volta a comprendere, sia pure su larga scala, l’intero arco dell’evoluzione della fotografia e della fotocamera.
La mia modestissima collezione, composta di macchine fotografiche d’epoca, vintage, e dalle ultime generazioni di fotocamere analogiche, rappresenta la vera passione che ho per la fotografia in tutti suoi aspetti... senza dimenticare il pensiero dei grandi!
“Ogni fotografo è un pittore mancato o un pittore potenziale” (Pablo Picasso)
“E’ un’illusione che le foto si facciano con la macchina… si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa! (Henry Cartier Bresson)
“Ho sempre pensato che la fotografia sia come una barzelletta: se la devi spiegare nonè venuta bene” (Hansel Adams)
“La mia attrezzatura è quell’insieme di oggetti che si trovano tra gli occhi e il cuore (Wolf)
“Le prime 10.000 fotografie sono le peggiori” (Henry Cartier Bresson)
“Voi premete il pulsante , al resto… non pensa nessuno” (Leonello Bertolucci)
“Da quando esiste il Photoshop non siamo più disposti a concedere alla fotografia lo status di rappresentazione oggettiva della realtà” (Marco Pratellesi)