19 agosto - Giornata Mondiale della Fotografia
In omaggio all'"ottava arte"
Solleone
di Dante Fasciolo
Picchia forte il sole lungo la penisola
e il respiro riprende appena grazie a qualche pioggia
che raffredda le nostre città e le nostre campagne.
Nonostante il covid freni ancora gli impeti
a liberarsi della paura e del buon senso,
una malintesa libertà invita sfacciatamente
al mare e ai monti in spudorata modalità…
e sebbene molti italiani non lo meritino,
per molti altri è un premio dovuto.
Dunque, al mare, ai monti, in viaggio…!
sandali e cappelli, camicie e maglioni, creme e foulard…
si gonfiano gli zaini, ma bene in vista appesa al collo,
ecco, prepotente, la macchina fotografica.
Cercate un villeggiante che non l’abbia…
non lo troverete, perchè fotografare oggi
occupa più tempo che conversare con il prossimo,
e più facile è raccontare la vacanza con le foto
che non con sane parole intinte nel ricordo.
E per questo motivo, per questa frenesia, e anche in virtù
che il 19 agosto si celebra in tutto il mondo
la Giornata della Fotografia,
abbiamo scelto di dissertare su questa “ottava arte”
proponendo una serie di articoli
che vanno da una breve storia ad oggi, incrociando
un reportage drammatico di Marcello Carozzo,
una mostra al femminile sulla foto del corpo,
l’esperienza del fotodinamismo di Rosetta Messori,
una sfilza di vignette umoristiche di Lucio Trojano,
il rammarico per l’uso improprio e involutivo
del Photoshop di Guido Alberto Rossi,
il fotografo dalla lunga storia professionale
che accompagna il nostro giornale
con racconti interessanti ed inediti di fotografia.
Questi articoli oltre ad omaggiare la fotografia
in occasione della Giornata Mondiale,
siano riflessione sul fine variegato del suo uso.
Con il solleone le foto non vengono troppo bene,
dunque: poche e significative. Buone Vacanze