Pensiero Parola - Forma Colore
Pirandello
Di Loredana Fasciolo
Giovanni Pirandello compone i suoi pensieri con ordine e assegna loro un preciso spazio a fianco dei suoi dipinti...ma, chi nasce prima tra l'opera pittorica e quella letteraria? Sono orientata a pensare che la realizzazione sia contemporanea, ovvero, mentre dipinge matura il pensiero, e mentre il pensiero matura lo riversa in pittura.
Questo interrogativo, semplice ed intrigante, non deve essere sfuggito alla critica.
Scrive infatti Vincenzo Grisostomi Travaglini: Nell'orizzonte indefinito delle arti si sprigiona un bagliore che dall'artificio, oltre la convenzione, si tramuta in immagine: luce, letteratura, in sintesi: pittura; ovvero la necessità di capire nell'irrequietudine di un tratto, la risoluzione di un pensiero.
Un pensiero che cerca espressione nella materia che, altrimenti fuggevole, vince lo schema di un'apparenza oppure che nell'apparenza trova rifugio, affinché il pensiero resti a beneficio della capacità creativa, superando l'immaginazione.
Ogni quadro di Giovanni Pirandello può essere vincolato, nell'astratto ingannevole, da un titolo, oppure delinearsi in una poesia che è implicita nella pittura, nell'affastellarsi dei colori, in un impasto di fusione armonica.
Nella dissonanza, al di là della volontà apparente dell'autore, che coniuga in sé l'accordo del non detto, nella comunicazione, apparentemente statica, che si anima di dinamiche che ne celano l’impetuosa forza espressiva.
Il bisogno dell'autore del superamento del limite di quel fermo d'immagine. Un realismo astratto, abbandonandosi all'infinito che nell’apparenza potremo definire di una “classicità rivisitata”, perché rivelazione della ricerca del proprio essere.
Ancora, di contraddizione, perché la verità è un male di una famiglia incombente, eppure un dono prezioso.
Si tratta d'una lista forse ironica , senz'altro perentoria di sensazioni, sentimenti e parole apparentemente in libertà , combinate seconda a una logica che presuppone soltanto se stessa.
Scrive Massimo Barone: Non diversamente, Pirandello mette molti elementi in gioco nelle sue storie dipinte e li manipola con fiducioso candore .
L'amore, la morte del guerriero, il pupazzo , i sogni dei principi azzurri e gatti molto con l'anima cubica e rossoblu , sono gli episodi di una favola ininterrotta e autosufficiente, che il pittore risolve ogni volta per tentativi, scommettendo sulla composizione, come in il sogno del Principe azzurro e il soldato internazionale , o sulla sospesa atmosfera metafisica de in riva al mare .
Un dato accomuna comunque tutte le opere di Pirandello , la insopprimibile , ottimistica vena narrativa, vera linfa che nutre e qualifica le geometrie e i colori ora arsi e mineralizzati , ora netti e squillanti come Aule Feluske , a cui il Pittore parla con la familiarità d'un vecchio amico.