#235 - 2 febbraio 2019
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero del giornale - ultimo per il 2025 - ci accomapgnerà fino a NATALE e le Festività del VECCHIO ANNO. Allo scoccare della mezzanotte del 31 DICEMBRE con il Brindisi del NUOVO ANNO, andrà in rete il nuovo numero 370: GIOVEDI 1° GENNAIO 2026 - CORDIALI AUGURI DI BUON NATALE BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua à affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono più a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa è andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
Cinema

Natura, ecologia, racconto di un amore per gli animali

Mia e il leone bianco

Nota di Simona Cella

E' nelle sale italiane Mia e il leone bianco, un film per famiglie, una favola ecologica che vanta l’uso di un leone reale nelle scene che prevedono la sua interazione con gli attori.

Mia e il leone biancoMia e il leone bianco

Nessun effetto digitale, nessun modello 3D fotorealistico animato quindi per raccontare la storia dell’amicizia tra Mia, una bambina insofferente e ribelle, costretta a trasferirsi dall’Inghilterra al Sudafrica per seguire il lavoro del padre John, e Charlie, un raro esemplare di leone bianco. Come da copione, quando Mia scopre che Charlie sarà venduto a dei cacciatori decide di salvarlo, portandolo in una riserva….

Mia e il leone biancoMia e il leone bianco

Il film è stato girato in tre anni, durante i quali Daniah, la giovane attrice che interpreta Mia, ha imparato a conoscere Charlie, con la guida dello zoologo sudafricano Kevin Richardson - noto come l’uomo che sussurrava ai leoni, creatore della Kevin Richardson Wildlife Sanctuary - che ha supervisionato l’intero processo di produzione e tutte le interazioni tra i leoni e i bambini, assicurandosi che entrambe le parti fossero trattate con rispetto e in totale sicurezza.
Pare infatti che in Sudafrica ci siano più di 160 fattorie che allevano leoni come trofei di caccia,un business che porta 36milioni di dollari all’anno e uccide circa 800 leoni in cattività.

Mia e il leone biancoMia e il leone bianco

Al di là delle buone intenzioni però, il film, propone il Sudafrica come mero scenario mozzafiato popolato da animali selvaggi e una storia banale dove i i personaggi principali sono interpretati da attori bianchi mentre gli attori neri sono relegati a ruoli subalterni.
(Simona Cella)

Mia e il leone biancoMia e il leone bianco

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Alcune fotografie e immagini presenti sono tratte da Internet e Face Book , e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla loro pubblicazione, possono segnalarlo a dantefasciolo@gmail.com in modo da ottenerne l'immediata rimozione. Buona Lettura a tutti. grazie.