#230 - 17 novembre 2018
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarr in rete fino alla mezzanotte del 19 aprile, quando lascer il posto al numero 350. Ora MOTTI per TUTTI : - Finch ti morde un lupo, pazienza; quel che secca quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Cultura e Società

Bari e Lecce

Giornaliste del Mediterraneo

Un/walling Europe il tema della Terza edizione del forum

Giornaliste da tutto il mondo nella maratona di quattro giorni

Costruire ponti non muri, con il proprio lavoro di giornaliste che è presidio di Democrazia, dunque di Pace.
È dedicata al tema #Unwalling #Europe, ovvero S-murare l’Europa, la terza edizione del Forum delle giornaliste del Mediterraneo.

Giornaliste del Mediterraneo

Da Uzbekistan, Messico, Repubblica Ceca, Bulgaria, Italia, Yemen, Corno d’Africa, Francia, Spagna, Malta, giornaliste, diplomatici, ricercatrici, porteranno le proprie testimonianze di vita e lavoro, accendendo un faro sulla necessità di costruire ponti di dialogo e abbattere ogni muro, culturale e sociale.

Giornaliste del Mediterraneo

Le nuove frontiere dell’informazione, dalla voce viva delle giornaliste che con il loro lavoro sul campo costruiscono ogni giorno ponti di pace, è il fulcro attorno a cui ruoterà ogni intervento, nella maratona di quattro giorni ospitata, il 22 e 23 novembre dall’Università degli Studi di Bari, e il 24 e 25 novembre, dal Comune di Lecce.
Ognuna con la sua storia, le giornaliste del Forum racconteranno l’informazione libera e senza padroni, a servizio della verità e della collettività. Tra difficoltà, violenze, bavagli, azioni temerarie, in un periodo storico in cui di giornalismo si può anche morire.
Le relatrici offrono un contributo di qualità sul modo di raccontare la realtà attraverso lo guardo femminile, narrando la loro “guerra” personale per affermare il diritto a raccontare la lotta contro le discriminazioni e gli stereotipi. Al Forum, ideato dalla giornalista Marilù Mastrogiovanni e organizzato con l’associazione “Gi.U.Li.A. giornaliste unite libere autonome”, le giornaliste pugliesi dialogheranno con le colleghe delle testate nazionali e internazionali proprio alla vigilia della giornata internazionale del 25 novembre con l’intento di testimoniare il ripudio per ogni forma di violenza contro le donne.

Giornaliste del Mediterraneo

Il Forum si conferma crocevia d’idee, un tavolo senza confini sul quale incrociare storie e talenti, che offre, al termine di ogni giornata, output concreti.
Aprirà i lavori, preceduti da interventi istituzionali, Luciano Pezzotti, Ambasciatore italiano, inviato speciale del Ministero degli Esteri nel Corno d’Africa.
A chiuderli invece, Pauline Ades-Mevel, Portavoce Reporters senza Frontiere per UE e Balcani.

Quattordici i panel di discussione:

• Linda Dorigo, fotoreporter free lance; • Rosaria Talarico, freelance, fondatrice Associazione giornalismo investigativo; • Shahida Tulaganova, reporter e documentarista Uzbeka di stanza a Londra denuncia in un lungometraggio di prossima uscita l’emergenza umanitaria in Myanmar; • Umida Niyazova, giornalista uzbeka fuggita in Germania; presidente The Uzbek-German Forum for Human Rights; • Valeria Ferrante, freelance,Rai Tre, Mediaset; • Angela Caponnetto, RaiNews24; • Maria Luisa Sgobba, Mediaset; • Shukri Said, giornalista Radio Radicale, corrispondente BBC e Voice of America; • Luisella Seveso, giornalista di GiULiA e consigliera nazionale dell’Ordine dei giornalisti; • Giovanna Pezzuoli, La 27ora del Corriere della Sera, giornalista di GiULiA, collettivo di redazione Leggendaria; • Eva Morletto, free lance di stanza a Parigi; • Laura Silvia Battaglia, freelance di stanza a Sana‘a, Yemen; • Carme Cescales, freelance di stanza a Barcellona; • Cristina Fallaras, #cuentalo, giornalista, scrittrice; • Virginia Pérez Alonso, co-editor of the news site Público and president of the Pla-tform in Defence of Free Expression (PDLI); • Emilie Blachere, inviata – Paris Match; • Claire Caruana, inviata Times of Malta; • Pavla Holcova, reporter di investigace.cz, del České centrum pro investigativní žurnalistiku - Centro di giornalismo investigativo della Repubblica Ceca; • Camelia Dimitrova Ivanova, AEJ-Bulgaria; • Cynthia Judith Rodrìguez Rojas, freelance messicana • Francesca Mannocchi, documentarista autrice di “Isis, tomorrow” • Sophia Baras, rifugiata politica dello Yemen

Giornaliste del Mediterraneo

Interverranno al Forum, scienziate dell’Università di Bari e del Salento: Maria Lucia Curri, Paola Prete, Antonia Carparelli, Susanna Cotecchia, Maria De Paola, Paola Zaccaria, Rosita Maglie, Lorena Carbonara, An-na Fausta Scardigno, Irene Strazzeri, Valentina Cremonesini

Dialogheranno con le ospiti le giornaliste: Rossella Matarrese, Marilù Mastrogiovanni, Anna Maria Ferretti, Marina Cosi, Luisa Amenduni, Monica Pietrangeli, Lucia Del Vecchio, Anna De Feo, Paola Moscardino, Fabiana Pacella

Eventi collaterali: Massimo Nava, editorialista del Corriere della Sera presenta il suo libro “Il boss è immortale” Proiezione del documentario “Isis tomorrow” di Francesca Mannocchi - Anteprima per il Sud Italia

Giornaliste del Mediterraneo

.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessit di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidariet tra singoli e le comunit, a tutte le attualit... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicit e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libert di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.