#222 - 7 luglio 2018
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero rester in rete fino alla mezzanotte di LUNEDI 30 SETTEMBRE QUANDO LASCERA' IL POSTO AL NUMERO 356 - BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA - Nasciamo nudi, umidicci ed affamati. Poi le cose peggiorano - Chi non sa ridere non una persona seria (P. Caruso) - l'amore la risposta ma mentre aspettate la risposta, il sesso pu suggerire delle ottime domande (W. Allen) - Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine ed altre che rimangono single per un colpo di genio - Un giorno senza una risata un giorno sprecato C. Chaplin) - "Il tempo aggiusta ogni cosa" Si sbrigasse non sono mica immortale! (F. Collettini) - Non muoverti, voglio dimenticarti proprio come sei (H. Youngman) - La differenza tra genialit e stupidit che la genialit ha i suoi limiti (A. Einstein). -
solidarietà

Le navi dei folli nel Medioevo raccoglievano pazzi o appestati,
cioè persone da respingere per il bene della gente “normale”.

In un Paese di nome Italia un tempo culla di civiltà

La Nave dei Folli

Corsi e ricorsi storici !?

Appunti da una nota di Floriana Lipparini

Una delle immagini più inquietanti ereditata dall’oscuro magma del tempo medievale, coagulo di paure, miti e leggende, è quella della Nave dei Folli, Stultifera Navis, che vaga disperatamente senza mai poter attraccare, una sorta di nave fantasma uscita certo dagli oscuri recessi dell’inconscio collettivo, ma in ricordo di fatti veramente accaduti.

La Nave dei FolliLa Nave dei Folli

Su quelle navi non c’erano persone in cerca d’asilo ma persone già esiliate perché ritenute pazze o appestate, persone da respingere per il bene della gente “normale”. Espellere coloro che vengono considerati pericolosi per la società, secondo Foucault era una delle strategie adottate dagli antichi per espellere la malattia come simbolo del male. Male che oggi per una massa crescente di persone, facili a essere manipolate, s’incarna purtroppo nelle figure impaurite e intirizzite della popolazione migrante.

La Nave dei FolliLa Nave dei Folli

L’immagine di quella nave fantasma si è riaffacciata come un incubo negli ultimi giorni.
La chiusura dei porti e il respingimento dei migranti dimostrano che quel tempo oscuro non è terminato. Ogni giorno sono in molti a soffiare sul fuoco di paure irrazionali per spostare l’attenzione verso invasioni inventate. Ecco perché demistificare le menzogne è sempre più importante. Scrive Floriana Lipparini: “Come potremo svegliarci da questo sonno collettivo? In realtà le strade ci sono. Sono quelle percorse da movimenti, gruppi e associazioni ogni giorno al lavoro per contrastare le narrazioni bugiarde, per svelenire il clima di paura e di odio, per incontrare, conoscere e accogliere…”

La Nave dei FolliLa Nave dei Folli

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