Spazio a mostre vincitrici di premi di prestigio, presentazioni editoriali, workshop
Ex Pelanda del Macro Testaccio - Roma
Storie di Fotoleggendo
Nota di Emilio D'Itri - direttore artistico della rassegna
Torna FotoLeggendo e ancora una volta cambia veste e luogo.
Dopo l’elettrizzante esperienza della passata edizione, dove si è usciti dai confini degli spazi tradizionali, quest’anno si vuole confrontarsi con una location istituzionale ma dalla forte personalità : l’ex Pelanda del Macro Testaccio, uno dei gioielli dell’archeologia industriale romana.
Storie è il titolo che ho voluto dare a questa edizione, un’edizione in cui ho voluto portare in mostra diverse storie di vita e poliedrici metodi di narrazione, che spaziano dalle Polaroid alle foto scattate col cellulare, dai progetti multimediali al classico negativo.
Il nostro viaggio inizia da uno dei mostri sacri della fotografia contemporanea: Larry Fink, in un lavoro a cura di Laura Serani, attraverso la sua inconfondibile visione ci offre uno spaccato degli USA degli ultimi cinque anni.
Da Fink passiamo a un’altra icona della fotografia contemporanea: Michael Ackerman e la sua costante ricerca intimistica, in un nuovo lavoro curato da Lina Pallotta.
E poi Laia Abril, Esa Ylijaasko, Lorenzo Castore, Emiliano Mancuso e Federico Romano, Fabio Itri e Karim El Maktafi, autori che danno l’idea di quanto la fotografia sia in un momento di forte cambiamento.
Ma FotoLeggendo è anche la poesia in immagini dell’australiana Tamara Dean, che arriva per la prima volta in Italia in un lavoro a cura di Diego Orlando.
Spazio alle mostre vincitrici dei premi FotoLeggendo, Boutographies e G.Tabò e ai Dummy del Fotobookfestival di Kassel.
E ancora letture portfolio, presentazioni editoriali, workshop.
FotoLeggendo è un festival internazionale aperto a tutta la città , che coinvolge numerose realtà della fotografia romana fino al Museo di Roma in Trastevere con l’agenzia fotografica Ostkreuz.
Realtà diverse tra loro che danno vita a un circuito di spazi indipendenti operativo tutto l’anno, mostrando la vivacità di una Roma che non è solo luogo dove ospitare convegni o tavoli tecnici, ma cuore e motore di fervide attività e proposte culturali.
Un’edizione sempre all’insegna del grande impegno di Officine Fotografiche, nell’anno in cui festeggia i 15 anni di attività e apre una nuova sede a Milano.
I miei ringraziamenti vanno a tutti i fotografi, i curatori e le gallerie che come sempre hanno dato il loro contributo con affetto e professionalità e ai soci, i docenti e tutto lo staff di Officine Fotografiche Roma. Buona visione.