#195 - 10 giugno 2017
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Racconto

Short story

Il buon soldato Fragonard

di Ruggero Scarponi

Il caporale Chapelet, scosse il capo, mentre scrutava attento il moschetto di Fragonard.
Qui, è tutto a posto, disse.
Ma caporale, protestò il soldato, ogni volta che provo a sparare, non succede niente.
Il graduato, spazientito abbandonò l’arma tra le mani dello smarrito soldatino.
Presto, gl’ingiunse, va a metterti in riga che tra poco avanziamo.
I tamburini ricevettero l’ordine di battere la cadenza.
I ranghi si serrarono.
I fucilieri si predisposero ad avanzare.
I caporali, la sciabola sguainata, guardarono ansiosi dalla parte degli ufficiali.
Fu dato l’ordine d’attacco e iniziò la battaglia.
La prima fila fu investita dal fuoco di sbarramento del nemico.
Molti soldati caddero.
Gli ufficiali ordinarono di rispondere al fuoco.
Fragonard obbedì, caricò il moschetto, e attese l’ordine di sparare.
Fuoco! Ordinò il caporale.
Un lampo, una fiammata seguita da un maligno crepitio e una bianca nuvola sembrò inghiottire la fila dei fucilieri.
Ma dal moschetto di Fragonard non uscì nulla.
Niente di strano, il soldato era un buon figliolo e non desiderava uccidere nessuno.
Persino il suo moschetto l’aveva capito.

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