#172 - 12 novembre 2016
AAAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di DOMENICA 31 AGOSTO quando lascerà  il posto al numero 366. - BUONE VACANZE A TUTTI - Ora ecco per voi un po' di SATIRA: Il Paradiso lo preferisco per il clima, l'Inferno per la compagnia (M. Twain) - Quando le cose non funzionano in camera da letto, non funzionano neanche in soggiorno (W.H. Masters) - L'intelligente parla poco, l'ignorante parla a vanvera, il fesso parla sempre (A: De Curtis) - Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è la migliore (W. Allen) - Per alcune cose ci vuole tanta pazienza, per tutte le altre c'è la gastrite (L. Limbus) - Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di un uomo, un giornalista (K. Kraus) - Le banche ti prestano denaro, se puoi dimostrare di non averne bisogno (B. Hope) -
Pagine Preziose

Con prefazione di Andrea Di Salvo

I cacciatori di piante

Michael Tyler - Edizioni DeriveApprodi

Cacciatori o raccoglitori? Di certo vanno in cerca di piante i protagonisti di questo libro, in diversi secoli di storia e molti anfratti del globo terrestre. Nelle loro rispettive epoche, di piante rare o magiche, eclettiche o nuove, ornamentali o estrose. Da consegnare a mercanti, negozi, conventi, università. Per ingrandire collezioni, erbari, orti botanici. Per accrescere la gloria di nazioni intere o di accademie universitarie. Ma l’accanimento, di cui le avventure di questi cercatori testimonia, più s’avvicina a quello di cacciatori ostinati.

Uomini spesso disposti a sopportare disagio, malattie e lunghi viaggi, a rischiare la pelle pur di scoprire e dare un nome a nuovi vegetali disseminati per l’intera geografia. Molte le vocazioni che li hanno spinti a cacciare: dalla filantropia all’ossessione per singole specie, dall’amore disinteressato per il sapere botanico alla prospettiva di arricchirsi, dal desiderio di denaro a quello per la gloria di una pianta col proprio nome.

Un «saggio» di botanica, giardinaggio, storia e avventure, tra invenzioni di cassette per il trasporto e ardite arrampicate di montagna, attacchi di pirati e frecce avvelenate. A questo vanno incontro i cacciatori di piante qui raccontati, singolari biografie che nei secoli hanno arricchito i nostri giardini e pure qualche tasca.

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