#152 - 21 marzo 2016
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 10 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Teatro

Teatro Vascello - Roma

Bella e la bestia

La storia, ispirata alla fiaba originale del 1743 di Marie Leprince Beaumont, racconta l'Amore per una bellissima ragazza da parte di una creatura, trasformata da un potente incantesimo in un essere metà uomo e metà bestia.
Bella, questo è il nome della fanciulla, entrerà nel castello mettendo la sua vita in pericolo per salvare quella di suo padre, ma proprio quando penserà di aver perduto ogni speranza di salvezza incontrerà una creatura tanto brutta quanto meravigliosa, che le farà scoprire un mondo magico pieno di emozioni.

Bella e la bestiaBella e la bestia

Infatti, quando la Bestia vedrà la ragazza un amore immenso scoppierà nel suo cuore, amore che si trasformerà in dolore per l'impossibilità di averla. A sua volta Bella per si innamora di lui, il padrone del palazzo: l'amore, si sa, va oltre l'aspetto esteriore, porta con sé una forza misteriosa che cambierà le sorti della storia.
La loro unione sarà talmente forte da valicare qualsiasi incantesimo e scaturirà in un amore unico. La letteratura, il cinema, il teatro si sono spesso serviti di questa favola per raccontarci come la diversità tra gli esseri viventi possa essere la ricchezza e la forza della vita; se solo avessimo più coraggio scopriremmo che oltre l'apparenza c'è un mondo fantastico e pieno di sorprese....magari anche una Bestia tremenda innamorata delle sue rose. Il testo originale di Beaumont è stato reinterpretato non solo per agevolare la trasposizione scenica, ma anche perché la fiaba è stata tramandata oralmente per secoli e tutti coloro che si sono avvicinati a questa favola hanno potuto raccontarla dandole un'impronta personale. Per questa versione sono stati introdotti diversi nuovi personaggi che coloreranno con tinte gioiose e divertenti il fantastico mondo intorno alla Bella e la Bestia.

Bella e la bestiaBella e la bestia

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.