#133 - 14 settembre 2015
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 19 aprile, quando lascerà il posto al numero 350. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Cinema

presentata dall’Associazione & Compagnia Teatroantico

Casa del cinema - Roma

Francois Truffaut poeta dell’immagine

di Federica Fasciolo

Francois Truffaut poeta dell’immagineFrancois Truffaut poeta dell’immagine

Tra i grandi registi della storia del cinema, François Truffaut è stato il solo a trasporre sul grande schermo la sua vita e le passioni che lo hanno animato, prima fra tutte quella per il cinema, raccontata esplicitamente ne i 400 colpi e in Effetto notte. Il suo stile inconfondibile nasce dal continuo confronto con i classici del passato, reinventati secondo una poetica personale fondata su grandi amori: quella per i libri in Farheneit 451, per il teatro in L'ultimo metro e non ultima quella per le donne proprio nel film L'uomo che amava le donne.

La Casa del Cinema di Roma rende omaggio al grande regista francese con la mostra Francois Truffaut poeta dell’immagine - presentata dall’Associazione & Compagnia Teatroantico - aperta al pubblico fino all’11 ottobre, accompagnata da una rassegna cinematografica dei suoi capolavori fino al 27 settembre.

Francois Truffaut poeta dell’immagineFrancois Truffaut poeta dell’immagine

In mostra foto di scena originali dei suoi film, brochure, manifesti, riviste e fotobusteitaliane, francesi, inglesi, americane. Le testimonianze raccolte nella mostra confermano la radice autobiografica da cui nascono le storie del regista francese, a partire da frammenti di esistenza che attinge senza dubbio dalla propria esperienza, da quella degli amici, dai giornali e dai libri.

Francois Truffaut poeta dell’immagineFrancois Truffaut poeta dell’immagine

Al centro della sua ricerca estetica è lo spettatore, che bisogna incuriosire, stupire, avvicinare e commuovere, tenendo sempre presente la lezione dei cineasti del passato, detentori di un segreto perduto la cui nostalgia lo tormentava. Il suo successo consiste nell’aver saputo riprodurre tale segreto nei suoi film, appassionando in tutto il mondo, spettatori di ogni nazionalità, di ogni età e di ogni cultura.

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