#346 - 17 febbraio 2024
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Costume e Società

La fiera delle parole perdute

Talk show

di Amanzio Possenti

Non c’è episodio che non provochi polemica politica. E’ poco esaltante constatare che lo scontro maggioranza-opposizione trova pretesti ovunque, sembra di essere sui social dove tutto e il contrario incontrano spazi e connesse frecciatine. Tanto che non si capisce più, nel guazzabuglio delle genericità, ciò che appartiene doverosamente alla politica o ancor meglio ai partiti, e ciò che può consentire motivo di coinvolgimento popolare al di là delle posizioni precostituite.

Talk show

Leader e loro collaboratori o personaggi della cultura e del giornalismo lanciano dardi ricchi di critica che vengono subito raccolti e rispediti al mittente, è come un gioco boomerang.
Nei talk show Tv le polemiche ridondano e si accentuano, gli stimoli a discutere si moltiplicano.
Resta il pubblico che ascolta, se interessato, altrimenti cambia canale. Dove magari incontra altri esponenti che propongono la loro e il dibattito continua.

Emerge un elemento: da questi incontri-scontri verbali nessuno esce vittorioso.
I partecipanti se ne vanno alla fine con la rispettiva e ribadita idea proclamata, Tutto finisce lì con gli intervenuti rimasti nelle rispettive posizioni iniziali mentre la discussione ha magari rivelato altre possibili vie valutative.
E’ la bellezza della democrazia, si dice. Da qui l’accavallarsi dei dibattiti.
Il pubblico ? Ascolta, partecipa, valuta o si annoia? La risposta agli share.

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