Canonica D'Adda (BG)
Villa Pagnoni
di Amanzio Possenti
Aperta alle attività culturali la Villa Pagnoni di Canonica d’Adda (Bergamo) nella parte acquistata dal Comune con due eventi, una bella mostra di artisti canonichesi e la presentazione di un libro che rievoca i tragici momenti fra il 1943 e il 1945 vissuti nella zona della Bassa bergamasca, episodi rivisitati alla luce di importanti i testimonianze e immagini.
La mostra d’arte con esposizione di opere di pittura nelle numerose sale della Villa vede partecipanti una dozzina di artisti del luogo con dipinti di vario genere e tipologia espressiva: da vedute del ponte sull’Adda all’insegna dell’antico ’pons aureoli’ ad esperienze pittoriche fra ritratti e ambienti del territorio, un insieme di opere nelle quali Canonica emerge fra storia, bellezze naturali e fiume Adda,un bell’angolo di Lombardia.
Il volume, presentato nel primo utilizzo di un’aula magna nella Villa, si intitola Una tragica primavera-Luci ed ombre sulla Gera d’Adda tra il ’43 e il ’45’, opera del giornalista Roberto Fabbrucci, in una edizione rivista ed ampliata rispetto alla precedente del 2014: è un ‘libro aperto’, ha commentato Fabbrucci, per sottolineare la disponibilità ad accogliere altre informazioni su un periodo della nostra storia dove molti episodi - tragici o di grande generosità ed eroismo – attendono ancora di essere pubblicamente riproposti nella loro autenticità.
La presentazione - in un incontro moderato dall’arch. Elena Zanardi di Urgnano - ha visto protagonisti il sindaco di Canonica, Gianmaria Cerea, che non solo ha riferito su memorie di episodi drammatici (aprile1945) avvenuti tra truppe tedesche in ritirata e forze angloamericane fra la Bergamasca e il Milanese, Canonica, Vaprio, Brembate e Capriate, ma ha ricordato eventi di quegli anni sulla scorta di testimonianze locali e di una mostra di un paio di anni fa e l’autore del libro, Roberto Fabbrucci. Della singolarità e del valore documentale del volume ha parlato il sottoscritto, seguito da un dibattito di memorie fra i presenti.