Una vergogna ripugnante
Stupri e omicidi
di Amanzio Possenti
Fra stupri che purtroppo si ripetono e manifestano una vergogna ripugnante, femminicidi di violenza brutale, comportamenti aggressivi nei confronti della donna, crimini aberranti ogni dove, la cronaca segnala ogni giorno la crescente - pur se fortunatamente del tutto minoritaria - disueffazione alla difesa dei Valori del rispetto della vita altrui.
Troppe persone cavalcano l’idea supponente, presuntuosa e incivile della totale irrisione di valori inestimabili, in primo piano la vita.
Manca certamente il criterio educativo che dà senso alle scelte morali e sociali ed è mancanza decisiva; purtroppo gli autori dei delitti rivelano spesso una sostanziale indifferenza al bene, e addirittura se ne fanno beffe, anche facendosene vanto sui social. Emerge una miseria morale assolutamente distruttiva, inesplicabile.
Ora si parla della probabile presentazione di un’apposita legge che punisca severamente episodi di violenza intollerabili, ma il gravissimo problema – quand’anche affrontato normativamente - richiama subito e soprattutto il bisogno di un recupero morale fondamentale. Senza il quale non è possibile pensare che tante tragedie possano essere evitate.
L’urgenza di porre fine a fatti così aberranti è forte come è fortissima la necessità di restituire il senso (indispensabile dei valori in una cultura che ne è sovente povera.