#325 - 4 marzo 2023
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Attualità

Non solo Ucraina: ancora lutti e dolore

Lacrime e pace

di Amanzio Possenti

Lacrime e pace

Prendo spunto da Lacrime e Pace - due momenti coincidenti nel ‘Miracolo delle Lacrime’ avvenuto nel 1522 a Treviglio (Bergamo) e commemorato nei giorni scorsi - per rimarcare il connubio inscindibile fra il pianto della Vergine e il concomitante e contemporaneo desiderio di Pace.

Lacrime e pace

Come il generale francese Lautrec, uomo d’armi, depose elmo e spada davanti al prodigio delle Lacrime sancendo la conferma di un gesto di pace, purtroppo 501 anni dopo quel gesto, novelli Lautrec invasori imperversano, ma, a differenza del primo, non depongono le armi, anzi ne intensificano l’uso tragico. L‘Ucraina è sottoposta ad un’azione bellica permanente ormai da oltre un anno e persegue decisa la difesa del proprio territorio invaso da potenza straniera.

Lacrime e pace

Servono ancora le Lacrime di Maria per ripristinare il valore (incommensurabile) della Pace, interpretandone l’urgenza di fronte agli orrori della guerra, che la Russia, Paese aggressore e invasore, in dispregio della verità, si ostina a chiamare ’operazione speciale militare’; né l’aggressione armata si ferma di fronte al terribile bilancio di 200 mila vittime fra civili e soldati sui due fronti.

Lacrime e pace

Purtroppo non si intravvedono nè solleciti e concreti avvii di soluzioni pacificatrici (nonostante la risoluzione dell’assemblea Onu), nè tracce efficaci di negoziato. Continuano a parlare le armi, con la incombente minaccia nucleare. Mentre si amplia il fronte di chi chiede Pace, dialogo e cessazione del fuoco, per ora nessuna risposta all’attesa. Francesco ammonisce ed esorta continuamente, Voce ininterrotta e ferma di Pace, pregando che torni presto, indispensabile e prezioso strumento di accordo, di armonia e di serenità nei popoli.

Lacrime e pace

Intanto il Pianto di Maria, rivolto a lenire le sofferenze, ricorda che la preghiera è fondamento per un futuro di crescita, ovunque, nell’amore, nella solidarietà, nella condivisione, certamente non nella guerra.
Le sue Lacrime non hanno epoca, sono gioia senza tempo, per tutti. Sta a noi condividerne, nella letizia della gratitudine, l’alto e perdurante profilo di Amore. Che è fonte di rinnovata speranza verso la Pace profondamente sospirata.

AAAA ATTENZIONE - Cari lettori, questo giornale no-profit è realizzato da un gruppo di amici che volontariamente sentono la necessità di rendere noti i fatti, gli avvenimenti, le circostanze, i luoghi... riferiti alla natura e all'ambiente, alle arti, agli animali, alla solidarietà tra singoli e le comunità, a tutte le attualità... in specie quelle trascurate, sottovalutate o ignorate dalla grande stampa. Il giornale non contiene pubblicità e non riceve finanziamenti; nessuno dei collaboratori percepisce compensi per le prestazioni frutto di volontariato. Le opinioni espressi negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio (e di pensiero) lasciandoli responsabili dei loro scritti. Le foto utilizzate sono in parte tratte da FB o Internet ritenute libere; se portatrici di diritti saranno rimosse immediatamente su richiesta dell'autore.