"una cosa bella è una gioia per sempre" John Keats
Forte dei Marmi -
Museo della satira e della caricatura
di Alessandro Gentili
Se è vero che bisogna fare almeno una risata al giorno per godere di buona salute, vi suggeriamo di andare al vedere il Museo della Satira e della Caricatura a Forte dei Marmi...farete una scorta di buonumore per tutto l'anno.
Il Museo ha sede nel Forte di Leopoldo I, ha raccolto l'eredità culturalmente viva e propositiva del Premio "Satira Politica", creato nel 1973, ed è diventato il centro della conservazione, raccolta e studio di tutti i materiali concernenti la storia della satira e della caricatura mondiale.
Il patrimonio museale è costituito da disegni originali, contemporanei e del passato, da una biblioteca con oltre 1000 volumi specialistici, da una videoteca e da un archivio multimediale.
Nel Museo sono visitabili mostre temporanee che si susseguono secondo un calendario annuale. Questo calendario e l'archivio dei disegni sono visibili sempre aggiornati sull'apposito sito Internet.
Il Museo della Satira è una infrastruttura in divenire, che ha abbandonato i confini della mera conservatoria, per approdare ai più dinamici effetti di una proposta continua e diversificata nel settore, avvalendosi, di volta in volta, delle tecnologie più moderne. Il patrimonio museale è stato costruito negli anni grazie a varie donazioni di fondi e collezioni private, ad acquisizioni di disegni originali contemporanei o del passato, ad una biblioteca specializzata nonché alle collaborazioni con le più prestigiose testate satiriche del mondo e con associazioni di cartoonists e musei stranieri. Negli anni ha esportato mostre in molte città italiane ed europee.
Il Museo della Satira dispone di una ricca collezione in archivio di disegni satirici originali, contemporanei e del passato e di litografie antiche. Tra gli autori: Allegra, Altan, Angese, Ardito, Baffi & Morini, Bazzi, Boschi, Bruna, Bertolotti & De Pirro, Bortolotti, Bucchi, Burato, Campaner, Castellani, Cavandoli, Christof, Contemori, Crippa, Daffy, Daumier, De Angelis, Delfico, Delucchi, Del Vaglio, De Vargas, D'Ignazio, Disegni & Caviglia, Donarelli, Dotti, Durante, Elme, Fabbri, Fedriani, Mippia Fucini, Gas, Garonzi, Gavarni, Gentile, Giaiotto, Giannelli, Giox, Giua, Giuliano, Golia, Elettra Gorni, Granville, Max Greggio, Isca, Kal, Krancic, Leotta, Levine, Lorenzo, Lubrano, Lucio Paolo, Lunari, MacNelly, Madonna, Majorana, Manara, Maramotti, Marcenaro, Marini, Matarelli, Melanton, Melouah, Migneco & Amlo, Molino, Mondaini, Mora, Morgione, Mosca, Natali, Origone, Paparelli, Passepartout, Presciutti, Pz, Rebori, Rius, Scapigliatiu, Skiaffino, Staino, Sacchetti, Thole, Toti, Tricca, Trojano, Vauro, Vignazia, Vincino, Vitto, Zap & Ida, Zaza, Ziche, Minoggio, Ziliotto.
Forte dei Marmi è ormai unanimemente riconosciuta come la capitale mondiale della Satira Politica. Tutti i più importanti disegnatori satirici sono venuti a Forte dei Marmi a ritirare questo riconoscimento, creato nel 1973. Oltre ai numerosi italiani anche molti stranieri tra i quali: David Levine, Jules Feiffer, Garry B. Trudeau, Kal, MacNelly e russi, polacchi, cubani, jugoslavi, argentini e turchi...
Il "Premio Satira" ha laureato anche giornalisti, scrittori, artisti, registi e operatori del settore quali: Benigni, Arbore, Fo, Sciascia, Montanelli, Zavattini, Del Buono, Campanile, Maccari, Moretti, Ghezzi, Ricci, Gino e Michele, Maltese, Guglielmi, Chiambretti e molti altri... Il Premio è organizzato annualmente dal Comune di Forte dei Marmi attraverso un Comitato; e viene assegnato ogni anno a Forte dei Marmi, nel mese di settembre, da una Giuria formata da esperti e giornalisti delle più importanti testate nazionali. La Giuria seleziona in maniera autonoma i vincitori dei vari premi che normalmente vengono assegnati per le seguenti sezioni: grafica, letteratura, giornalismo, spettacolo, iniziative speciali, tesi di laurea.