#316 - 15 ottobre 2022
AAAAA ATTENZIONE - Amici lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di venerdi 05 aprile, quando lascerà  il posto al numero 349. BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti (Papa Francesco) Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo (Alberto degli Entusiasti) Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Attualità

Nuovo allarme

Logica del buon senso e delle evidenze scientifiche

di Amanzio Possenti

Nuovo allarme

Il covid 19, avendo rialzato la testa, si ripropone con spietata virulenza nella quarta ondata e, mentre suscita in Italia, in Europa e nel mondo inevitabili e forti apprensioni - anche con la nuova variante Omicron - rischia di riportarci ad elevati numeri di contagio rimettendoci in allarme; appare pertanto ancor più stolta certa polemica che bypassando la gravità del virus - del quale non si può non riconoscere il grado estremo di rischio mortale – si oppone alla vaccinazione.
Che resta la sola, vera ed efficace arma in questa fase della pandemia.

Nuovo allarme

E’ bene ricordare che il vaccino nelle prime ondate 2020 non era disponibile (e se ne erano constatate le tragiche conseguenze), ora fortunatamente, con la sua ampia somministrazione, si favoriscono la crescente tranquillità generale e si dona, ad eventuali contagiati, speranza concreta di evitare la terapia intensiva. Esso ha introdotto, a tempi record, una straordinaria salvaguardia mondiale: checchè novax e contrari pregiudiziali pensino, dicano e sostengano. Paradossalmente.

Le proteste dei novax e le loro scelte anti-vaccino generano rabbia sia in quanti combattono il covid con determinazione (autorità sanitarie e politiche) sia nella stragrande maggioranza della popolazione vaccinata; nessuno accetta che dai novax arrivino ‘lezioni’ di ‘scelta’ sull’adesione alla campagna vaccinale , essi che con propaganda negativa e infondata – pur se da angolazione superminoritaria - si collocano in posizione contraria al solo strumento capace di opporsi validamente all’azione pandemica, il vaccino salva vita appunto.

Nuovo allarme

Eppure ascoltiamo in alcuni talck show e leggiamo - con la giustificazione della libertà di parola - affermazioni di aperta disinformazione, tanto che si stenta a far capire a codesti testardi ‘negazionisti’- compresi gli oppositori del green pass super o nomale - la logica del buon senso e delle evidenze scientifiche.
Se i morti da covid nelle nostre città vanno diminuendo – pur se con ancora non poche vittime. mentre permangono le opposizioni di 6-7 milioni di non vaccinati - e restano nettamente inferiori al numero delle vittime del 2020 e alle quantità nei Paesi stranieri, dobbiamo un grazie totale e convinto proprio al vaccino.
Né è da sottovalutare che attualmente nelle terapie intensive ospedaliere giacciono malati quasi esclusivamente non vaccinati.

Nuovo allarme

In definitiva il Paese nella stragrande e convinta maggioranza - insieme agli indispensabili provvedimenti di tutela pubblica, mascherine, distanziamento sociale, lavaggio costante delle mani - sostiene giustamente l’urgenza della maggiore adesione possibile alla vaccinazione, strumento essenziale di lotta vincente contro il nemico covid. Strumento da diffondere e utilizzare (a vantaggio generale ) nel mondo intero, soprattutto fra le realtà più povere.

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