#291 - 11 settembre 2021
AAAAA ATTENZIONE questo numero resterà in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascerà il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore è già  in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore è la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore supererà  l'amore per il potere, sia avrà  la pace (J. Hendrix)
Testimonianze

Itinerario e luoghi del capitolo : Ventimiglia - Sanremo - Riviera di Levante - Alassio -
Spotórno - Genova - Portofino - Santa Margherita (Ligure) - Rapallo - Riviera di Ponente -
Chiavari - Sestri (Levante) - La Spezia - San Terenzo - Lerici

La lunga strada di sabbia - 1

Liguria dal Confine italo francese al Golfo dei Poeti

Giuseppe Cocco

sui passi di Pier Paolo Pasolini

Siamo nel mese di Giugno 1959, quando Pasolini intraprende il suo viaggio a bordo della Fiat 1100 che nei 3 mesi estivi lo porterà a percorrere l’Italia lungo le Coste e le Spiagge da Ventimiglia a Trieste.

La lunga strada di sabbia - 1La lunga strada di sabbia - 1

Qui i primi 300 Km dalla spiaggetta dei Balzi Rossi a Ventimiglia al confine con la Francia fino al Golfo dei Poeti a Lerici, lungo l’arco Ligure delle località appartenenti alle 4 province: Imperia, Savona, Genova e La Spezia.

Appunti, impressioni, pensieri, impressioni, simili ad istantanee fotografiche ad una sceneggiatura, carrellate ed inquadrature di un film.

Un occhio al paesaggio ed uno all'umanità che li vive e l'invade, attori in scena di cui coglie il contrasto tra eccessi di volgarità di alcuni, sempre attirato, da esteta, da giovani "ninfette" adolescenti, due delle quali iniziano e terminano il viaggio ligure.

La lunga strada di sabbia - 1

[...] Confine, giugno.
Sulla Francia e l’Italia, scende il sole. Un mucchio di rocce e cespi, unico un mucchio di terra, con picchi, insenature, crespe. Laggiù c'è la villa di Cory, una piccola villa gialla, con intorno un folto giardino. Del vapore rosa, che fuma a colonne dall’alto, fonde ancora di più questo blocco di costa. Assetato di notizie, mi angoscia all'idea di rendere distinta, chiara e pensabile questa pura visione. [...]

[...] È il Rio San Luigi: in Mezzo ai sassi grigi di questo Rio scorre il confine. [...]
[...] a sinistra, sul mare, la prima bagnante, una giovincella olandese, bella come un cipressetto. [...]

Grimaldi è una frazione del comune di Ventimiglia, in provincia di Imperia, i cui abitanti si chiamano Grimaldesi.
È situata presso il confine francese di Ponte San Luigi e il centro abitato più antico, posto a 220 m s.l.m., prende il nome di Grimaldi Superiore, per distinguerlo dalle case sorte lungo l'Aurelia, che costituiscono Grimaldi Inferiore.
Nella vicina località dei Balzi Rossi, sulla cui omonima spiaggetta inizia la lunga strada di sabbia di Pier Paolo Pasolini, nella cosiddetta "Grotta dei Fanciulli", oltre ai numerosi Cro-Magnon europoidi alti 1,90 e molto muscolari, il canonico de Villeneuve scoprì nel 1901, a 8,5 m di profondità, due scheletri molto ben conservati di una donna anziana e di un ragazzo, sepolti sotto un ricoprimento dove furono trovati resti degli uomini di Cro-Magnon.
L'origine del toponimo Grimaldi deriverebbe dal principe di Monaco Carlo Grimaldi che, nel corso del 1351, acquistò queste terre comprese tra il vallone della Mortola e Garavano e la sommità della collina. La zona nel corso dei secoli mutò più volte il nome: da "Grimalde" (citato nel 1514) a "Grimaude" (1655), e ancora "Grimardi" nel 1760 fino all'attuale versione di "Grimaldi".
Da vedere sono il Castello Voronoff, o Grimaldi, che è sito in corso Mentone 50, nella frazione di Grimaldi Inferiore e deve la sua notorietà al fatto che vi abitò ed operò per anni il noto chirurgo e ricercatore russo Serge Voronoff.
E la Torre Grimaldi (o torre della Dogana o torre Saracena o anche torre dei Corsi).

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Sanremo
[...] Entro nel Casinò. ... Col cuore che mi batte, metto il naso dentro i saloni leggendari. [...]

Sanremo (Sanreummo o Sanrémmo in Ligure, più anticamente Sanreummoro, Sant Rémol in Occitano, Villa Matutiae o Civitas Sancti Romuli in Latino) è un comune della provincia di Imperia, in Liguria i cui abitanti si chiamano Sanremesi, Sanremaschi o Matuziani.
Posta lungo la Riviera dei Fiori, è una nota località turistica, rinomata per la coltivazione dei fiori, da cui il soprannome di Città dei Fiori.
Inoltre ospita l'arrivo della Corsa Ciclistica Milano-Sanremo (una delle classiche monumento del ciclismo), il Festival della Canzone Italiana; è inoltre sede di uno dei 3 Casinò presenti in Italia.

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Riviera di Ponente - Alassio
[...] contro un mucchio di monti trasparenti sul mare che bolle, ecco Alassio ingoia il visitatore in una matrice d’alberghi, protesi sul mare avaro. [...]

Alàssio (Aȓàsce in Ligure, anticamente conosciuta col nome Alascio) è un comune a 6 m s.l.m. della provincia di Savona in Liguria, il cui nome degli abitanti è Alassini. Cittadina balneare tra le più conosciute ed apprezzate della Liguria, distesa nell’ampia insenatura limitata dal Capo Santa Croce e dal Capo Mele.
La sua vocazione turistica, favorita da presupposti quali la mitezza del Clima, la vastità della Spiaggia (che si allunga per 3 km ed è composta da sabbia di quarzo puro, fine ma pulitissima), la bellezza delle Colline circostanti, fu "scoperta" alla fine del 1800 dal Turismo Inglese, nel quale Alassio divenne uno dei principali centri in Riviera e al quale deve l'impianto di molti dei suoi Giardini e delle Ville sulle pendici delle Colline.

[...] A Spotorno è mio dovere fermarmi, e non mi fermo. [...]

Spotórno (Spöturno in Ligure) comune a 7 m s.l.m. della provincia di Savona in Liguria, i cui abitanti si chiamano Spotornesi.
Il Nucleo Storico conserva l'impianto tipico del Borgo Marinaro Ligure, a sviluppo lineare ai margini del percorso costiero, ma è stato profondamente modificato dallo sfruttamento turistico.

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Genova
[...] Il mare cambia colore, dopo essere scomparso per decine di chilometri in una enorme fuligginosa città di magazzini: ricompare dietro due spunzoni di roccia e una torre campanaria tra barbaresco e liberty, con una fila di grattacieli sopra un’altura color polvere, com’è color polvere tutto.
Genova fuma, sfuma in un guazzabuglio supremo. [...]
[...] Il porto, con catene di navi, banchine battute da un mare color paglia, una frana di palazzi, impastati in un’unica polvere, e più vicino vecchie navi ruggini [...]

Genova (in ligure Zena) è un Comune a 20 m s.l.m, Capoluogo dell'omonima Città Metropolitana e della Regione Liguria, i cui abitanti sono detti Genovesi.
Il suo porto, il più esteso d'Italia, è uno dei più importanti a livello Europeo.
Affacciata sul Mar Ligure, Genova è stata la capitale di una delle Repubbliche Marinare dall'anno 1000 al 1797.
Fu anche soprannominata «la Superba» da Francesco Petrarca.
Dal 2006 parte del suo Centro Storico è compreso tra i siti Patrimonio Mondiale dell'Umanità tutelati dall'UNESCO.
Simbolo "fisico" della Città è il suo Faro, conosciuto come «la Lanterna», mentre viene tradizionalmente rappresentata dalla Croce di San Giorgio.

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Portofino
[...] Da Genova a Camogli, il paesaggio è ancora uguale a quella della Riviera di Ponente: un vaporoso arresto della terra sul mare, che fa pensare alle grande partenze, ai grandi sbarchi. Poi tutto cambia. Cominciano i porticcioli, i nidi d’aquila, gli angoli miracolosi tra i bracci boscosi, gli eremi, i golfetti di smeraldo. [...]
[...] Bisogna vedere l’insenatura di Paraggi; pare disegnata e laccata dall’architetto di uno spettacolo di Visconti: tutta sul rosso sangue e su verde veronese. La piazzetta di Portofino intorno al porto molto profondo, verde come un fiume alpino [...]

Portofino (Portofin in Ligure) è un comune a 5 m s.l.m., della Città Metropolitana di Genova in Liguria, i cui abitanti si chiamano Portofinesi.
È un piccolo Borgo Marinaro da tempo rinomato Centro Turistico, disposto in una profonda insenatura all'estremità Sud-Orientale del Promontorio omonimo.

Santa Margherita Ligure (Santa Margàita in Ligure) è un Comune a 13 m s.l.m. della Città Metropolitana di Genova in Liguria i cui abitanti sono chiamati Sammargheritesi.
Occupa una conca chiusa dalle ultime propaggini del versante Nord-Orientale del Promontorio di Portofino, che digrada dolcemente a mare coperto da Boschi di Pini e Castagni e più in basso, da Uliveti.

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Rapallo
[...] Viene la sera: le orchestrine suonano nei bar, davanti a eserciti di sedie: tutto il liberty si illumini del fuoco sacro di notti estive che hanno avuto nessun Proust, e comincia l’ossesso passeggio sotto le palmette del lungomare. [...]

Rapallo è un Comune a 3 m s.l.m. della città metropolitana di Genova in Liguria, i cui abitanti si chiamano Rapallesi.
Adagiata ad arco nell'insenatura più interna del Golfo del Tigullio, e sull'ampia piana alluvionale dei Torrenti Boate e San Francesco, è la maggiore e più attrezzata Stazione di Soggiorno della Riviera di Levante.

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Riviera di Ponente - Chiavari
[...] Chiavari: sembra L’Aia, con un po’ di giungla.
A Sestri che è come nelle cartoline, sono morto per qualche ora, entrato nella cartolina, in un bar, con davanti il golfo, le barche, gli stabilimenti, i bambini, il passeggio. [...]

Chiàvari (Ciävai in Ligure) è un Comune a 5 m s.l.m. della Città Metropolitana di Genova in Liguria, i cui abitanti si chiamano Chiavaresi.
Centro commerciale del Tigullio, ha dato i natali ai padri di Nino Bixio, Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il quale, dopo la cessione di Nizza alla Francia, divenne cittadino chiavarese in forza delle sue origini familiari, il che gli permise di rimanere cittadino italiano.

Sestri Levante (Segesta Tiguliorum in latino) è un comune della città metropolitana di Genova in Liguria, i cui abitanti si chiamano Sestresi o Sestrini.
Per la sua conformazione geografica viene definita localmente come la "città dei due mari" o la "bi-mare", essendo il centro storico sestrese affacciato sulle due baie "delle Favole" e "del Silenzio".
Come molti altri borghi liguri la città risale agli antichi popoli chiamati Liguri, più dettagliatamente detti Tigulli, da cui il nome dell'attuale zona geografica chiamata Tigullio.
Anticamente Sestri Levante era costituita da un isolotto consistente nel promontorio attuale che a sud si trova a strapiombo sul mare.
Questo isolotto fu, solamente in età moderna, unito alla terraferma da un sottile istmo formato dai depositi delle numerose e periodiche alluvioni del torrente Gròmolo e dall'azione costante del mare.

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La Spezia
[...] La Spezia è deserto. È domenica. Biancheggiano i marinai ... Comincia una fra le mie più belle domeniche della mia vita. [...]

La Spezia (Spèza in dialetto Spezzino) è un Comune a 3 m s.l.m. i cui abitanti si chiamano Spezzini, Capoluogo della Provincia omonima in Liguria.
La Città si trova all'estremo levante della Regione Liguria, a pochi chilometri dal confine con la Toscana, al centro di un profondo Golfo Naturale al quale dà il nome ed è cinta da una continua Catena di alture.

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Golfo dei Poeti: San Terenzo - Lerici
[...] San Terenzo è un piccolo paese prima di Lerici: la spiaggia è in piazza.
Le porte delle case e dei caffè danno sulla poca sabbia [...]

San Terenzo è una frazione a 3 m s.l.m i cui abitanti son detti Santerenzini, del Comune di Lerici, in provincia della Spezia. Meta di Artisti. Il Borgo attirò l'attenzione degli Artisti Romantici Inglesi già dagli inizi del 1800: da aprile a settembre 1822 fu vissuta da Percy e Mary Shelley.
Ospitò, tra gli altri, lo scrittore Sem Benelli, a cui si deve l'appellativo di "Golfo dei Poeti" attribuito alla Baia che comprende Lerici e San Terenzo, forgiato, il 30 agosto 1910, nel contesto dell'orazione funebre per lo scienziato Paolo Mantegazza.

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Lerici
[...] Al centro della festa è Lerici: non ho mai visto tanto e così perfetto sole.
Il caldo non è ancora eccessivo, non c’è bisogno di andare a fare il bagno.
La gioventù passeggia per le strade come in una domenica di primavera.
Una lunga carrellata sul molo di Lerici, sotto il monte di case, lungo il porticciolo, sarebbe un intero film. [...]
[...] Solitaria, in questa bolgetta, seduta su un masso, una "ninfetta" .... lei è una ragazzina del popolo: ma i suoi precoci quattordici anni fanno quasi paura.
Così passa la sua prima adolescenza una Manon: a esibirsi, calda, popolana, innocente e già perfida, già conscia non del bene, ma del male che c'è nei suoi seni appena spuntati, nei suoi capelli biondi ancora da bambina. [...]

Lérici (Lerxi in Ligure, Lerze nella variante locale) è un Comune a 10 m s.l.m., della provincia della Spezia in Liguria, i cui abitanti si chiamano Lericini.
Si trova all'estremità Meridionale del seno omonimo, Centro Costiero che svolse in Età Medievale una rilevante funzione strategica.

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