Storica Galleria La Pigna - Roma
Pittura contemporanea
di artisti toscani
Un viaggio nei territori sospesi dell'immaginazione e dell'inconscio
Un gruppo di 10 artisti toscani ha presentato a Roma, presso la storica Galleria Ucai-La Pigna una mostra di opere pittoriche particolarmente apprezzate dai numerosi intervenuti all'inaugurazione e nei giorni dell'esposizione.
Il titolo della collettiva: "Un viaggio nei territori sospesi dell'immaginazione e dell'inconscio" ha suscitato , oltre alla curiosità , un interesse precipuo nell'identificare l'immaginazione delle singole opere, la loro autonoma capacità di trasmettere liberamente, senza regole fisse, immagini, concetti e pensieri...individuare ciò che verosimilmente possa aver aggregato la fantasia nel cuore e nella mente dell'autore.
Intervenendo nel corso della presentazione, Dante Fasciolo ha sottolineato: " ...e non c'è dubbio che nella elaborazione fisica e mentale di una rappresentazione pittorica intervenga quell'incontrollabile "quid" che si diverte a danzare - palesandosi o negandosi - nello spazio del pensiero ove ha depositato nel tempo le conoscenze alle quali, ora, dà nuovo respiro e sollecita la loro prepotente vocazione alla narrazione.
Quel quid è l'inconscio...una forza buia che lentamente riemerge alla luce dal profondo della psiche e guida, o condiziona, o determina scelte nell'azione dell'uomo".
"Se l'espressione artistica "è la storia della storia della storia dell'uomo sulla terra - come ha affermato Dante Fasciolo - l'immaginazione e l'inconscio ne sono gli elementi archetipi, determinanti, come determinante possono essere le fondamenta di una costruzione, pur bizzarra che sia".
Hanno esposto: Maurizi Bini, Cesare Borsacchi, Lorenzo D'Angiolo, Raffaele De Rosa, Andrea Gabriellini, Renzo Galardini, Gianfalco Masini, Pietro Soriani, Alessandro Tofanelli, Stefano Tonelli, artisti tutti dotati di ampie capacità pittoriche e mature qualità professionali che spaziano tra figurativo ed informale.
Qui le opere (un esemplare per ciascun pittore) sono disposte rispettando l'ordine degli artisti partecipanti, e rendono esplicito il commento del critico d'arte Daniele Radini Tedeschi che, invitato per la presentazione del Padiglione Guatemala alla 56^ edizione della Biennale di Venezia, si è soffermato sulla Mostra collettiva dei pittori toscani, ricordando come "la toscana sia terra ricca di arte e di tradizione, basti pensare a Michelangelo, Benvenuto Cellini, Giorgio Vasari....e noto come la passione per l'arte contemporanea venga qui trasfusa in opere di diverso soggetto ma gran parte ispirate ad un risveglio e ad una approfondita conoscenza dell'inconscio e dell'io. La Galleria La Pigna, in particolare il Direttore Carlo Marraffa, sono portavoce di un sentire vicino all'arte e contribuiscono alla valorizzazione e alla diffusione di un valore alto e nobile"