#275 - 28 novembre 2020
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarrà in rete fino alla mezzanotte del 19 aprile, quando lascerà il posto al numero 350. Ora MOTTI per TUTTI : - Finchè ti morde un lupo, pazienza; quel che secca è quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport è l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte è costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista è colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Pagine Preziose

"Guidare la bici come si deve ricorda in tutto e per tutto una relazione amorosa,
sostanzialmente è una questione di fede. Se sei convinto di potercela fare, è cosa fatta;
se ne dubiti, non ci riuscirai per niente al mondo." (H.G. Wells)

Dell'andare in bicicletta

Ediciclo Editrice

di certosino

In quanti modi si può andare in bicicletta? Se pensate che la risposta sia una sola vi sbagliate, e i racconti di questa raccolta ve lo dimostreranno.

Qui troverete i ciclisti di Alfred Jarry che si nutrono di pastiglie a base di concentrato di alcol e raggiungono velocità impensate correndo contro un treno, così come la divertente fuga onirica a due ruote di Olindo Guerrini e i “biciclettisti” di Emilio Salgari che con il loro mezzo pedalano nientemeno che sui ghiacci del Polo.

E non solo i modi di andare in bicicletta sono impensati, ma anche i motivi per cui lo si fa: Frances Willard, suffragetta americana, impara a pedalare per sentirsi più libera, mentre il protagonista del racconto di Jerome K. Jerome lo fa per riparare guasti inesistenti e i soggetti analizzati da Cesare Lombroso per commettere rapine… Tante bici per tanti grandissimi autori, alcuni con testi ancora inediti in Italia.

Dell'andare in bicicletta

Con quattro racconti inediti in Italia di Frances Willard, H.G. Wells, Octave Thanet e Vernon Lee e i disegni di Fabio Consoli illustratore del New York Times.

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