#275 - 28 novembre 2020
AAAAA ATTENZIONE - Amici lettori, questo numero resterà  in rete fino alla mezzanotte di venerdi 05 aprile, quando lascerà  il posto al numero 349. BUONA LETTURA A TUTTI - Ora ecco per voi alcune massime: "Nessun impero, anche se sembra eterno, può durare all'infinito" (Jacques Attali) "I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perchè (Mark Twain) "L'istruzione è l'arma più potente che puoi utilizzare per cambiare il mondo" (Nelson Mandela) "Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare" (Socrate) La salute non è un bene di consumo, ma un diritto universale: uniamo gli sforzi perchè i servizi sanitari siano accessibili a tutti (Papa Francesco) Il grado di civiltà  di una nazione non si misura solo sulla forza militare od economica, bensì nella capacità  di assistere, accogliere, curare i più deboli, i sofferenti, i malati. Per questo il modo in cui i medici e il personale sanitario curano i bisognosi misura la grandezza della civiltà  di una nazione e di un popolo (Alberto degli Entusiasti) Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità, vengano a impregnarlo dei loro colori" (Fabrizio Caramagna)
Cinema

Torino

Portofranco

Rassegna permanente di cinema invisibile

di Federica Fasciolo

Portofranco, rassegna permanente di cinema invisibile, è una prodotto consolidato della proposta culturale dell’Associazione Baretti: opere di fiction caratterizzate da argomenti sociali, politici e di impegno, trascurate dai circuiti ufficiali delle grandi distribuzioni e, pertanto, invisibili.
La 13esima edizione della rassegna si apre il 13 ottobre e, per tutto l’inverno, fino al 19 dicembre farà rivivere il cinema nascosto e film di fiction caratterizzati da argomenti sociali, politici e di impegno.

PortofrancoPortofranco

Diverse le novità inserite da questa edizione. Tra queste, Portofranco Youth permette l’ingresso nello staff di un gruppo di giovani universitari appassionati di cinema a cui viene affidata una delle serate: la scelta del film, l’accoglienza del pubblico e la presentazione dello stesso. Inoltre, visto il contingentamento dei posti disponibili in sala, ci sarà una proiezione aggiuntiva alle ore 18 del martedì, oltre alla consueta replica del sabato.
Infine, questo ciclo non sarà di dieci film, come di consueto, ma di soli 8 perché la sala del Cineteatro Baretti quest’anno sarà una sede del Torino Film Festival e lascerà pertanto spazio alle proposte del festival. Tra le proposte:

Portofranco

13 dicembre
L'ultimo viaggio di Nick Baker-Monteys
Eduard, a 92 anni, rimane vedovo. La figlia Uli vorrebbe metterlo in una casa di riposo mentre la nipote Adele nutre scarso interesse per il nonno. Ma Eduard ha deciso di andare a riprendersi il passato, quel passato che ha vissuto da cosacco durante la seconda guerra mondiale e in cui ha conosciuto il grande e impossibile amore. Parte così per l’Ucraina, terra ancora oggi di forti contrasti. A seguirlo, del tutto involontariamente, c’è Adele.

15 e 19 dicembre
Parigi a piedi nudi di Dominique Abel e Fiona Gordon
Diretto e interpretato con il tocco originalissimo che contraddistingue tutte le commedie del duo Gordon & Abel, questo film è il racconto spassoso e bizzarro su come, nella città più romantica del mondo, si possa trovare l’amore perdendosi. Ultimo film di Emmanuelle Riva, già malata durante le riprese.

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7 dicembre
Victoria di Justine Triet
Victoria Spick, avvocato penalista in pieno vuoto sentimentale, si ritrova ad un matrimonio in cui incontra il suo amico Vincent e Sam, un ex spacciatore che lei ha tirato fuori dai guai. L’indomani, Vincent viene accusato del tentato omicidio della sua compagna. Unico testimone della scena, il cane della vittima. Victoria accetta controvoglia di difendere Vincent mentre assume Sam come uomo alla pari. L’inizio di una serie di cataclismi per Victoria…

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