Eusebio da Cesarea e la prima storia della Chiesa
Le antiche fonti della Fede
Stefano Biavaschi - edizioni Fede & Cultura
Da dove deriva la nostra fede?
Da un gruppo di persone che sigillano anfore e corrono a cavallo.
Una di queste fu Eusebio da Cesarea, vescovo della Palestina tra il 265 e il 340, che per 25 anni ha raccolto antichi manoscritti, lettere, testimonianze, attraversando da un luogo all'altro le terre del primo cristianesimo. Senza di lui un patrimonio enorme sarebbe andato perduto, e sapremmo assai meno su cos'era la chiesa prima di Costantino.
Con l'acume dello storico e la saggezza del Pastore, Eusebio da Cesarea ha ricostruito la preziosa trama del cristianesimo dai tempi di Gesù e degli apostoli fino a lui, scrivendo la prima storia della Chiesa che l'umanità possiede (Historiae Ecclesiae).
Tre secoli di fondamentale importanza per la nostra conoscenza sulla nascita e diffusione del cristianesimo, attraverso testimonianze di fede e di martirio, di cui anche Eusebio fu testimone oculare, fino a quando lui stesso vide l'alba della prima libertà .