#101 - 25 agosto 2014
AAA ATTENZIONE - Questo numero rimarr in rete fino alla mezzanotte del 19 aprile, quando lascer il posto al numero 350. Ora MOTTI per TUTTI : - Finch ti morde un lupo, pazienza; quel che secca quando ti morde una pecora ( J.Joyce) - Lo sport l'unica cosa intelligente che possano fare gli imbecilli (M.Maccari) - L'amore ti fa fare cose pazze, io per esempio mi sono sposato (B.Sorrel) - Anche i giorni peggiori hanno il loro lato positivo: finiscono! (J.Mc Henry) - Un uomo intelligente a volte costretto a ubriacarsi per passare il tempo tra gli idioti (E.Hemingway) - Il giornalista colui che sa distinguere il vero dal falso e pubblica il falso (M. Twain) -
Teatro

Vari luoghi - Roma

Improvvisi Urbani

20° Festival Internazionale del teatro urbano

di Federica Fasciolo

Improvvisi Urbani

Improvvisi Urbani. Festival Internazionale del Teatro Urbano, alla sua 20° edizione, è un evento romano e internazionale di grande interesse e qualità artistica, nel corso degli anni ha portato a Roma 248 spettacoli, presentati da interpreti importanti di discipline artistiche e performative provenienti dai cinque continenti.

Improvvisi Urbani

Abraxa Teatro è un gruppo che fa sperimentazione. La sua “febbre” è ricercare la contemporaneità e la valorizzazione del teatro come arte che si esprime per i bisogni ed i sentimenti che attraversano questa epoca  integrando la sperimentazione nel tessuto sociale attuale.
Dal 1981 ha intrapreso la ricerca di una comunicazione fra l’attore e lo spettatore  che non avvenisse tramite un testo “interpretato”, ma attraverso l’energia di azioni fisiche e vocali che esprimessero (e non rappresentassero) storie emotivamente sentite. Abraxa Teatro ha reso produttiva la necessaria collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali, con Comuni, Province e Regioni in modo da realizzare spettacoli e manifestazioni culturali e pedagogiche sul territorio nazionale, mentre i rapporti con il Ministero degli Affari Esteri, gli Istituti Italiani di Cultura e altre organizzazioni all’estero hanno contribuito alla conoscenza internazionale delle iniziative del gruppo. La compagnia Abraxa Teatro è stata presente negli USA, nel Sud America (Brasile e Colombia), inEuropa (Cipro, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Romania, Svezia, Svizzera, Turchia) e in Asia (Emirati Arabi) con spettacoli e stage, conferenze e dimostrazioni, con progetti speciali e didattici.

Improvvisi Urbani

Dal libro L’avventura del Teatro Urbano. Ricerca e sperimentazione di Abraxa Teatro, ecco un brano tratto dallo scritto di Luciano Mariti, docente dell’Università La Sapienza di Roma: “Abraxa Teatro è uno di quei luoghi – rari – in cui una scena diversa ha trovato la forza di confrontarsi con il sistema teatrale, con le tradizioni teatrali, con le generazioni più vecchie e più giovani. Abraxa è stata una tra le prime “case teatrali” che ha rivendicato con determinazione un diritto di esistenza… ha lavorato a lungo alla costruzione di un luogo dove poter sperimentare nuovi rapporti artistici e nuove relazioni con la città, non limitandosi a programmare spettacoli, ma cercando di favorire una diversa mentalità che ha al suo centro la cultura dei legami e delle relazioni, con maestri e grandi attori che, numerosi, sono passati a testimoniare tecniche di tradizioni teatrali diverse, occidentali e orientali.

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Testimonianze e lezioni che hanno alimentato il sapere teatrale dei partecipanti e del gruppo guidato da Emilio Genazzini, favorendo anche una caratteristica di Abraxa: il suo modo proteiforme e mutabile di fare teatro occupando stabilmente territori diversi. Ma Abraxa, pur essendo ispirato alla multiculturalità e alla preziosità delle differenze, è prima di tutto un teatro multiteatrale e transteatrale che accoglie le esperienze di uomini di teatro eccellenti, europei, sudamericani, orientali (l’Odin Teatret anzitutto). Non è un teatro politico, ma polittico.

Un’operatività stellare puntata su più fronti. Abraxa ha fatto e fa teatro al chiuso, teatro di strada, teatro urbano, festival che non sono solo vetrina di produzioni, ma luoghi di scambio delle tecniche, dei temi e delle memorie di lavoro; ha elaborato progetti temerari per incontrare il pubblico nelle strade, e progetti pedagogici altrettanto audaci per incontrare i giovani, in cui sono stato, con soddisfazione, spesso coinvolto”.

In occasione del 20 anniversario del Festival (3 settembre – 1° ottobre) arriva a Roma, l’Odin Teatret ed Eugenio Barba dalla Danimarca, Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards e alcune compagnie che negli anni hanno animato con spettacoli e laboratori il festival.
In programma Residui Teatro, Teatro Potlach, Alma Rosè, la rete di gruppi “I Barbari”, il Gamelan Balinese Gong Cenik, gruppo musicale di The Pirate Ship, e la compagnia dei Milon Mela di Calcutta guidata da Abani Biswas, in programma anche un incontro tra personalità del teatro e non solo per festeggiare i 20 anni del festival, appuntamenti con giovani drammaturghi, workshop, performance, laboratori gratuiti di musica per bambini con strumenti originali dell’isola di Bali e l’atteso incontro con Eugenio Barba.

abraxateatro@abraxa.it

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