#182 - 4 febbraio 2017
AAAAAATTENZIONE - Cari lettori, questo numero del giornale - ultimo per il 2025 - ci accomapgnerŕ fino a NATALE e le Festivitŕ del VECCHIO ANNO. Allo scoccare della mezzanotte del 31 DICEMBRE con il Brindisi del NUOVO ANNO, andrŕ in rete il nuovo numero 370: GIOVEDI 1° GENNAIO 2026 - CORDIALI AUGURI DI BUON NATALE BUON ANNO e BUONA LETTURA - ORA PER TUTTI un po' di HUMOUR - E' da ubriachi che si affrontano le migliori conversazioni - Una mente come la tua ŕ affascinante per il mio lavoro - sei psicologo? - No architetto, mi affascinano gli spazi vuoti. - Il mio carrozziere ha detto che fate bene ad usare WathsApp mentre guidate - Recenti studi hanno dimostrato che le donne che ingrassano vivono piů a lungo degli uomini che glielo fanno notare - al principio era il nulla...poi qualcosa č andato storto - una volta ero gentile con tutti, poi sono guarito.
Cinema

L’esplosiva opera prima dei milanesi Fabio Guaglione e Fabio Resinaro

Museo Interattivo del Cinema - Milano

Mine

100perCento Italia

di Federica Fasciolo

All’interno di Cineteca70, le celebrazioni per i 70 anni di Fondazione Cineteca Italiana, viene presentato 100perCento Italia, un “contenitore” all’interno del quale saranno in programma a Spazio Oberdan per tutto il 2017 film e incontri con i protagonisti della nostra cinematografia, da grandi registi a giovani talenti, per valorizzare al meglio titoli meritevoli di attenzione e in alcuni casi ragionare sul cinema insieme agli spettatori e agli studenti di licei e università.

MineMine

Dal 7 al 10 febbraio sarà poi possibile rivedere Mine, d’esordio di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro.
I due autori, nel raccontare una storia bellica ambientata nel deserto afghano, sono riusciti ad allargare il loro sguardo, aprendo il film a una dimensione psicologica che travalica la vicenda narrata e diventa universale.
La sensazione di trovarsi paralizzati di fronte alla paura di qualcosa è un’esperienza che chiunque può aver fatto nella propria vita e Mine sa tradurre magistralmente, con una tensione crescente e che non viene mai meno, questa inquietante condizione interiore.
Alla proiezione di martedì 7 febbraio i due registi saranno presenti in sala.

Mine

Nel deserto afghano, di ritorno da una missione fallita col suo amico e commilitone, il cecchino dei Marines Mike Stevens si ritrova con lui in un campo minato. E dopo aver messo piede su una mina resta bloccato nel deserto con l’assoluta certezza che i soccorsi non arriveranno prima di due giorni e che dovrà fare appello a tutte le sue risorse per sopravvivere alle condizioni ambientali, ai predatori notturni e ai suoi demoni interiori e uscire da una situazione disperata.

     info   Cristiana Ferrari      ufficiostampa@cinetecamilano.it
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