Quasi un ritratto dei paesi colpiti dal recente terremoto
Ascolta il silenzio
Di Pasqualino Pappalardo
Ascolta
il silenzio del mio paese.   
Tacciono i frantoi
i mulini
le filande
le case sono stanche
vuote le strade
gli uomini sono partiti
con le fredde albe.  
Ascolta 
il silenzio del mio paese.  
I pali del telegrafo
sono croci
trafitte nelle terre del sud.
Le antenne TV
protesi sembrano
sui tetti rossi.  
Ascolta 
i silenzi del mio paese.  
Nella grande piazza rotonda
gli oleandri
non profumano più.
