Omaggio al TorinoFilmLab
Museo Nazionale del Cinema - Torino
Cinema: Distopie del Presente
di Federica Fasciolo
Dal 14 al 29 giugno, il Museo Nazionale del Cinema presenta - da martedì 14 a mercoledì 29 giugno al Cinema Massimo - la rassegna Il Laboratorio del Futuro - Omaggio al TorinoFilmLab.
La rassegna vuole essere un momento di valorizzazione dell’enorme lavoro del team del TorinoFilmLab che, in otto anni, ha contribuito a produrre cinquantasette film internazionali, di elevato valore culturale e cinematografico, alcuni dei quali vincitori di prestigiosi premi in tutto il mondo. Un importante traguardo che si intende celebrare presentando sette film scelti tra quelli che non hanno ottenuto distribuzione in Italia.
Nato nel 2008 con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo della Regione Piemonte, della Città di Torino, del Museo Nazionale del Cinema e della Film Commission Torino Piemonte, il TorinoFilmLab, collegato al Torino Film Festival, è un’eccellenza torinese riconosciuta nel mondo, con numerosi partner internazionali e con il sostegno del Creative Europe Media della Comunità Europea.
Una vera e propria officina di talenti, un laboratorio internazionale che sostiene i filmmaker emergenti di tutto il mondo – con attenzione particolare alle opere prime e seconde, ma non solo – attraverso attività di formazione, sviluppo, finanziamento e sostegno alla distribuzione.
Presentiamo qui, per la rassegna Distopie del presente dedicata a etica e guerra:
Good Kill di Andrew Niccol.
Un uomo comune, padre di famiglia, esercita una professione del tutto particolare. Fa il pilota di droni e combatte una guerra a distanza che non lo coinvolge mai in prima persona. Tuttavia, nel momento in cui inizierà a esaminare il senso delle proprie azioni, la sua vita avrà un drastico rivolgimento.
Al termine, incontro su Etica e guerra con i professori Maurizio Balistreri (bioeticista), Marco Di Giovanni (storico della guerra) e Stefano Ruzza (polemologo).
L'epoca in cui viviamo è un’epoca di speranze e sogni legati ai progressi della scienza e della tecnologia. La rassegna Distopie del presente (che si tiene tra gennaio e giugno) vuole essere un’occasione per riflettere sul rapporto tra scienza ed etica a partire da sei film che esplorano le promesse, i pericoli e le contraddizioni dello sviluppo tecnologico nell’ambito della politica, della guerra, della medicina, dello sport e dell’ambiente.
Eventi speciale, anteprima nazionale, l'attesissimo:
Karma – L’espiazione - di Alessandro Antonaci
Sara Renaud vive in una tranquilla cittadina al confine tra Italia e Francia, un piccolo centro urbano circondato da folti boschi in cui anni prima si erano verificati dei macabri delitti, Forêt Avril. I coniugi De Tournè, conoscenti di Sara, a causa di un impegno familiare che li terrà lontani dalla città per alcuni giorni, le affidano la loro vecchia baita poco fuori il centro abitato. Sara, che ha da poco perso la madre, coglie l’occasione per organizzare e trascorrere un fine settimana spensierato in compagnia dei suoi cinque amici. In un susseguirsi di menzogne e ipocrisie, il Karma sorgerà a punire la condotta dei sei ragazzi e, imprevedibilmente, condurrà alla nascita di una male inarrestabile che si placherà solo quando avrà ottenuto la sua vendetta.
Dopo la proiezione il regista Alessandro Antonaci insieme al co-regista e sceneggiatore Stefano Mandalà partecipano all' incontro/dibattito con il pubblico.
Per il grande cinema in lingua originale:
V.O. - Truth - Il prezzo della verità di James Vanderbilt
La mattina del 9/9/2004 la produttrice della CBS News Mary Mapes aveva tutte le ragioni per essere orgogliosa del suo servizio giornalistico. Ma alla fine di quella giornata, lei, la CBS News, e il famoso conduttore di 60 Minutes, Dan Rather, furono messi a dura prova per il loro reportage in cui si dubitava della correttezza di George W. Bush durante il servizio nella Guardia Nazionale dell’Aeronautica.