#146 - 31 gennaio 2016
AAAAA ATTENZIONE questo numero rester in rete fino alla mezzanotte del 3 maggio quando lascer il posto al numero 351. - BUONA LETTURA - ORA ANTICA SAGGEZZA - Gli angeli lo chiamano piacere divino, i demoni sofferenza infernale, gli uomini amore. (H.Heine) - Pazzia d'amore? Pleonasmo! L'amore gi in se una pazzia (H.Haine) - Nel bacio d'amore risiede il paradiso terrestre (Lord Byron) - Quando si comincia ad amare si inizia a vivere (M. de Scudery) - L'amore la poesia dei sensi ( H. De Balzac) - Quando il potere dell'amore superer l'amore per il potere, sia avr la pace (J. Hendrix)
Cinema

Fondazione Cineteca Italiana

Spazio Oberdan - Milano

Nuovo cinema polacco

Con un omaggio a Krzysztof Kieślowski

di Federica Fasciolo

Presso Spazio Oberdan Milano fino al 7 febbraio Fondazione Cineteca Italiana in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano, propone una preziosa rassegna sul nuovo cinema polacco con otto lungometraggi, quattro dei quali mai distribuiti nel nostro paese. Opere diverse fra loro, ma tutte all’insegna del cinema di qualità, che ci restituiscono l’immagine di una cinematografia viva e vitale, tutta da scoprire, per la capacità di raccontare con forte incisività espressiva e stile modernissimo, le incertezze, la sofferenza, gli smarrimenti, la paura e il coraggio di personaggi che, sebbene inseriti in contesti lontani, sentiamo a noi prossimi.

Ad accompagnare la rassegna, abbiamo inserito un omaggio a Krzysztof Kieślowski nei venti anni dalla prematura scomparsa. Del grande regista, autore di opere complesse e affascinanti che pongono lo spettatore di fronte a laceranti dilemmi etici ed esistenziali, ripresentiamo tutti i lungometraggi e il Decalogo, oltre a un documentario su di lui realizzato nel 1996, a pochi mesi dalla sua morte, che ne mette magistralmente in luce l’idea di cinema e la personalità.

Gli ospiti: venerdì 29 gennaio il giovane regista Jan Komasa presenterà Varsavia 44, film dal budget imponente, campione d’incassi e vincitore ai Polish Film Awards 2015 dedicato all’insurrezione di Varsavia; domenica 31 gennaio il regista Krzysztof Wierzbicki, amico e collaboratore di Kieślowski, presenterà il documentario I’m So So.

Mój Rower (La mia bici) - Anteprima - Regia Piotr Trzaskalski.
Da una lettera un settantenne apprende che la moglie sta per lasciarlo per un altro uomo. Il figlio della coppia, celebre pianista, e il nipote adolescente, divenuti col tempo quasi estranei, arrivano dall’estero. Costretti alla convivenza, cercano di ricucire il rapporto incrinatosi con il rispettivo padre e nonno e di affrontare nel contempo i loro problemi sentimentali. Ma le cose non saranno facili per nessuno.
Martedì 26 gennaio / Domenica 7 febbraio

Nuovo cinema polacco

Wukryciu (Nascosto) - Anteprima - Regia Jan Kidawa-Błoński. Nella primavera del 1944 la Polonia è schiacciata dal giogo nazista. La decisione del padre di una giovane violinista, Janka, di nascondere in casa propria Ester, ballerina ebrea figlia di amici, incontra dapprima la decisa resistenza di Janka. Ma dopo la cattura dell’uomo durante una retata, l’isolamento, la paura e la solitudine creano tra le due donne un legame sempre più intimo, rafforzato dalle esperienze drammatiche di entrambe. L’ossessione di Janka cresce fino a tener nascosto ad Ester che la guerra è finita, per paura di perdere l’amica.
Giovedì 28 gennaio / Lunedì 1 febbraio

Nuovo cinema polacco

Varsavia 44 (Miasto 44) - Anteprima - Regia Jan Komasa.
Firmata dal regista ritenuto il più brillante fra i giovani talenti del nuovo cinema polacco, una storia di amore, amicizia e avventura durante la sanguinosa Rivolta di Varsavia del 1944 contro i nazisti.
Venerdì 29 gennaio 1 / Giovedì 4 febbraio
Alla proiezione del 29 gennaio il regista Jan Komasa sarà presente in sala.

Sztuczki (Trucchi) - Regia Andrzej Jakimowski
Stefek è un vivace ragazzino di 6 anni che, da quando il padre se ne è andato con un'altra donna, vive insieme a sua sorella Elka, di 18 anni, e alla loro madre in un paesino della Polonia. La donna lavora tutto il giorno in un negozio, mentre Elka lava i piatti in un bar per continuare a studiare l'italiano. La ragazza vuole molto bene al fratellino e cerca di insegnargli tutto ciò che ha appreso in anni di studio e di corsi motivazionali. Stefek è un alunno diligente, il cui progetto più impegnativo è ritrovare il padre. Un giorno, alla stazione, gli sembra di vedere un uomo che gli somiglia e inizia a studiarne gli spostamenti.
*Sabato 30 gennaio / Lunedì 1 febbraio

Nuovo cinema polacco

Dziewczyna z szafy (La ragazza dell’armadio) - Anteprima - Regia Bodo Kox Il racconto dell’insolita amicizia fra tre personaggi solitari: Jacek, incorreggibile corteggiatore-internauta; suo fratello Tomek, pieno di talento ma rinchiuso in se stesso; la loro vicina di casa Magda, giovane antropologa piena di diffidenza. Fra la ragazza e Tomek, persone smarrite, nascerà un profondo legame.
Sabato 30 gennaio / Sabato 6 febbraio

Nuovo cinema polacco

Ida - Regia Paweł Pawlikowsk
Polonia, 1962. La 18enne Anna, un orfana cresciuta in convento, ha deciso di farsi suora. Tuttavia, poco prima di prendere i voti, scopre di avere una zia ancora in vita, Wanda, la sorella di sua madre. Insieme a lei la ragazza affronterà un viaggio alla scoperta di se stessa e del proprio passato: scopre, infatti, di avere origine ebraiche e che il suo vero nome è Ida; inoltre, sua zia è un ex pubblico ministero comunista, responsabile di numerose condanne a morte nei confronti di religiosi. Mentre Anna va alla ricerca della verità sulla sua famiglia, Wanda deve confrontarsi con le decisioni prese ai tempi della guerra e che ancora la perseguitano.
Domenica 31 gennaio / Venerdì 5 febbraio

Corpo (Body) - Regia Małgorzata Szumowska Janusz non è un uomo che si impressiona facilmente. Di lavoro fa il Procuratore ed è abituato ad analizzare le scene dei crimini nei minimi dettagli. Janusz, lavora sodo, forse troppo, ma nei confronti di sua figlia Olga, ancora in lutto per la madre morta e affetta da anoressia, si sente impotente. Temendo che la ragazza possa uccidersi, il padre decide di metterla in cura presso la clinica in cui lavora Anna, una psicologa che a sua volta ha perso il proprio bambino alla nascita e che vive isolata nel suo appartamento dove evoca spiriti che comunicano con i vivi dalla tomba...
Mercoledì 3 febbraio / Venerdì 5 febbraio *

Nuovo cinema polacco

Io sono Mateusz - Regia Maciej Pieprzyca
Già nei suoi primi giorni di vita, a Mateusz viene diagnosticata una paralisi celebrale che gli impedisce di comunicare con il mondo esterno. Questo gravissimo handicap non impedisce ai genitori di crescerlo e prendersi cura di lui con tutto l'amore di cui sono capaci. Tuttavia, in seguito ad un incidente familiare, il ragazzo, ormai cresciuto, viene affidato a un centro specializzato in patologie mentali. Il personale della struttura, però, non è in grado di comprendere Mateusz. Solamente un'anziana specialista riesce ad entrare in contatto con lui e a scoprire che il ragazzo è intelligente e in grado di comunicare.
Domenica 7 febbraio

Il Decalogo di Krzysztof Kieślowski

Decalogo 1 – Non avrai altro Dio all’infuori di me
Un padre che insegna al figlio a usare il computer. Insieme calcolano la consistenza del ghiaccio del laghetto sotto casa, per pattinare senza rischi. Ma il destino è in agguato.

Decalogo 2 – Non nominare il nome di Dio invano
Una donna, il cui marito sta agonizzando in ospedale per un male incurabile, scopre di essere incinta dell’amante. Dopo molti dubbi deciderà di tenere il bambino.
Mercoledì 27 gennaio

Decalogo 3 – Ricordati di santificare le feste
Notte di Natale in famiglia per il taxista Janusz. Ma poi riceve la telefonata della sua ex-amante che lo convince a un incontro notturno con la scusa di aiutarla a cercare il marito scomparso.

Decalogo 4 – Onora il padre e la madre
La storia di un padre e di una figlia che vivono un rapporto di grande affetto e complicità. Finché la ragazza non scopre, leggendo una lettera della madre morta, che l’uomo non è il suo vero padre…
Giovedì 28 gennaio

Decalogo 5 – Non uccidere
Un giovane sbandato gironzola per la città assistendo a piccoli episodi di ordinaria violenza, dei quali a sua volta si rende responsabile. Sfogherà la sua rabbia uccidendo crudelmente un taxista, e per questo verrà condannato a morte.

Decalogo 6 – Non commettere atti impuri
Un adolescente solitario e introverso è segretamente innamorato di una bellissima donna che vive nel palazzo di fronte a casa sua. Dopo averla a lungo spiata riesce a incontrarla ma, deriso e umiliato per la sua goffaggine, tenterà il suicidio. Lunedì 1 febbraio

Decalogo 7 – Non rubare
Majka è una giovane universitaria che ha avuto una figlia, Ania, a 16 anni. Sua madre Ewa, per coprire lo scandalo, finse che la bambina fosse sua. Ora Majka vuole espatriare in Canada e portare con sé la piccola. Così la “rapisce”.

Decalogo 8 – Non dire falsa testimonianza
Riflessione sull’etica attraverso la storia di un’anziana professoressa di filosofia morale che vede riemergere il proprio controverso passato quando rincontra una donna ebrea scampata al genocidio nazista.
Martedì 2 febbraio

Decalogo 9 – Non desiderare la donna d’altri I tormentati rapporti di una coppia che sembra andare alla deriva quando l’uomo rivela alla moglie di essere diventato impotente. Ma dopo bugie e incomprensioni, il desiderio di rimanere insieme sembra avere la meglio.

Decalogo 10 – Non desiderare la roba d’altri
Due fratelli ereditano dal padre una collezione di francobolli che scoprono valere una fortuna. Inesperti e incerti sul da farsi, finiranno per essere vittime dell’avidità, la propria e quella di loschi personaggi decisi a raggirarli.
Mercoledì 3 febbraio

Nuovo cinema polacco

Del regista Krzysztof Kieslowski, saranno inoltre proiettati i film:

Senza fine - Tre colori-Film rosso - La doppia vita di Veronica - Talking Heads – Le teste parlanti - I’m So So - (Anteprima) - Alla proiezione, 31 gennaio, il regista Krzysztof Wierzbicki sarà presente in sala - Tre colori- Film bianco - Destino cieco (Il caso) - Il cineamatore - Tre colori-Film blu.

         Info -  Cristiana Ferrari    ufficiostampa@cinetecamilano.it
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