L'angolo della poesia di Marianna Bucchich
La fotografia
Sono le ombre
le ombre della sera
che vi illuminano
come fosse giorno,
fanale inesploso,
che sia nell’aria o nel cosmo
o non so dove;
fa brillare i vostri volti
quando mi apparite
dandomi un condono di feste,
voi che mi accarezzaste nella culla
e mi lasciaste indomita fanciulla.
Ancora vivo di quei ricordi,
fra le mani una sbiadita fotografia.