Editoriale
L’India di Gandhi
di Dante Fasciolo
Cari amici di papale-papale, ben trovati.
Vi voglio innanzitutto segnalare che troverete 14 nuove interviste in fondo al giornale, nel magazine, realizzate dalla nostra collaboratrice Elena Marchini al Festival della Mente di Sarzana. Si tratta di 14 interviste di 14 intellettuali italiani che spaziano sui vari argomenti della cultura italiana.
Per quanto riguarda l’ambiente vi voglio segnalare una iniziativa sperimentale, all’avanguardia, che si sta effettuando all’arcipelago della Maddalena: si tratta della sperimentazione di un tipo di scandaglio dei fondali marini, nel modo particolare una specie di monitoraggio delle aree marine protette. È un’iniziativa finanziata dlala comunità europea, ma gli scienziati che vi lavorano sono scienziati italiani.
Per quanto riguarda la fotografia c’è un grande momento di attesa per il Festival su L’India ai tempi di Gandhi. Si tratta di un’iniziativa ad ampio raggio, che non parla solamente del tempo di Gandhi, ma che affronta un pochino le problematiche di questo grande paese, dagli antichi abitandi, ancora se ne trovano in qualche parte del paese, fino ai temi della globalizzazione, il tutto incentrato tra dibattiti e incontri, ma soprattutto attraverso due grandi mostre fotografiche di due grandi autori intenrazionali: Bosshard e Casagrande.
Per il cinema c’è anche qui una grande iniziativa per il trentesimo anniversario del film Zelig: il primo capolavoro di Woody Allen, ritenuto il film più importante di questo autore, e naturalmente la rassegna che ce lo presenta in seguito presenterà anche una serie abbastanza nutrita di film di questo grande autore.
Per l’arte infine vi voglio portare a Ortisei: a Ortisei si svolge ogni anno una manifestazione che si chiama “UNIKA” e che presenta opere degli artisti della Val Gardena. Voi tutti saprete che nella Val Gardena c’è una grande cultura, pluri-centenaria, della scultura sul legno. I famosi legni delle piante dell’Alto Adige, che vengono forgiati, lavorati da questi artisti che tramandano la loro arte da famiglia a famiglia. UNIKA quest’anno presenta 22 autori, 170 opere, e in più hanno affiancato un concorso nazioanle per realizzare delle nuove iniziative artitsiche. Vi presentiamo infatti i due vincitori di quest’anno.
Buona lettura.