f

Editoriale

Sabra e Shatila, ed altro

di Dante Fasciolo

Amici di papale-papale, ben trovati.

Anche questa settimana abbiamo voluto affrontare alcuni argomenti di particolare interesse, che ci spingono alla riflessione. Sono passati trent'anni dalla tragedia di Sabra e Shatila, e noi l'abbiamo voluto ricordare facendo un po' di storia dell'avvenimento, considerato dalle nazioni unite un vero e proprio genocidio, e mostrandovi immagini offerteci da Marcello Carrozzo. Un reportage di fotografia sociale, immagini che certamente non ci aspettavamo, dopo tanti e tanti anni che i profughi sono rilegati nei campi palestinesi.

Per alleggerire abbiamo poi affrontato un tema di attualità: il tango. In parecchie città, da qualche mese, si rincorrono festival del tango, e naturalmente molte scuole danno informazioni su ciò che accade all'intenro dei loro locali. Ed anche il tango lo abbiamo voluto affrontare con un minimo di leggerezza artistica. Vi offriamo delle immagini del pittore Massimo Pennacchini, che ha dedicato al tango un'intera fase della sua pittura, e credo che sia un recupero culturale di grande interesse intorno ad un canto, ad un espressione artistico-musicale che ha fatto la storia di un popolo, come quello argentino e uruguaiano.

Rimanendo nel campo dello spettacolo c'è poi, questo mese, Venezia, con tutti gli alti e i bassi, come ogni anno, i film belli ed i film brutti, o meglio i più belli ed i più brutti, con tante polemiche ed articoli sui giornali. Noi non vogliamo metterci in concorrenza con i grandi mezzi di informazione che in lungo e in largo hanno spaziato sull'argomento, ma vi abbiamo voluto offrire, accanto a due articoli che riguardano i film presentati a Venezia, anche una serie di fotografie di quanto Cinecittà era la Hollywood italiana, quando non esistevano ancora i paparazzi e quando i grandi divi americani e inglesi scendevano a Roma.

Abbiamo inoltre voluto affrontare il problema del nostro patrimonio culturale. Si parla spesso del degrado di alcuni importantissimi siti italiani, e Pompei è tra questi. Non passa giorno senza che le cronache ci ricordino che Pompei cade a pezzi, ma nessuno interviene, al di là di qualche timida parola sui giornali. Noi abbiamo voluto ripercorrere un pochino la storia di Pompei, perché ricordare la storia fa sempre bene, e abbiamo voluto affiancarle un filmato, che è una delle prime volte che viene presentato: la ricostruzione degli scavi di Pompei. Si tratta di una ricostruzione affiancata a delle immagini della pompei di oggi che il nostro amico e collaboratore, Gigi Oliviero, ha realizzato insieme a tante altre situazioni di beni ambientali.

Sperando di farvi cosa gradita, vi invitiamo dunque a leggere con molta attenzione e con molto amore il nostro giornale. Grazie.


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)