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Ambiente

Monte Venere – Monte Fogliano (lazio)

Giù le mani dal bosco
del Lago di Vico

prossimo scempio a danno
di una delle faggete più belle d’Italia


Il Piano di Assestamento e Gestione Forestale (PGAF) riguardante la faggeta e il cerreto all'interno della riserva naturale del lago di Vico nell'area di Monte Venere e di Monte Fogliano, è in fase di approvazione alla regione Lazio. Il Comune di Caprarola e sedicenti esperti andranno avanti nel loro proposito di tagliare piante, anche contro le istanze degli ecologisti e degli scienziati che hanno firmato una petizione contro il paventato scempio forestale.

Il Comune di Caprarola per uno "strano amore di ricerca scientifica" ha dato incarico al prof. Portoghesi dell'Università della Tuscia, di studiare, in un'estensione di 48 ettari di bosco ad alto fusto risiedente all'interno della caldera del lago di Vico, un taglio sistematico di cerri e faggi per salvarli da un ipotetico degrado. Sia per gli esperti forestali che per gli ambientalisti, tale progetto di taglio forestale "non sta né in cielo né in terra! Tagliare cerri e faggi in ottimo stato di salute solo per vedere se poi nel tempo ricresceranno, è solo una banale scusa per cercare, invece, di fare cassa disboscando" Questo il commento firmato da ambientalisti appartenenti a diverse associazioni, d esperti e scienziati dl settore.

   

Il documento degli ambientalisti, presentato nell'ambito della riunione al comune di Caprarola, non si pone come muro contro muro, anzi chiede ai progettisti del piano forestale di cercare formule alternative, studiando insieme ai tecnici delle associazioni ecologiche, soluzioni non invasive all'interno dell'ecosistema forestale del lago di Vico. E tuttavia ci tiene a precisare che la decisione "irremovibile" del comune di Caprarola va a cozzare con tutti questi limiti europei e nazionali, correndo il rischio di vedersi bloccato sul nascere il proprio piano d'assestamento e gestione forestale dalla stessa Europa, nonché di essere ancora una volta denunciato per disastro ambientale, come è già avvenuto per il disboscamento lungo la strada provinciale del lago di Vico. Pertanto Accademia Kronos consiglia progettisti, amministratori e taglia boschi invece di far cassa con banali scuse scientifiche a danno di un bosco ecologicamente sanissimo, di seguire le orme del comune di Ancona che ha ricevuto alcuni milioni di euro dalla Comunità Europea perché ha presentato, primo in Italia, un piano di Adattamento ai cambiamenti climatici come richiesto dalla SNA. In questo senso le associazioni ambientaliste guidate dalla Kronos sono disposte a dare una mano al comune di Caprarola per formulare la richiesta di un valido finanziamento all'UE che, sicuramente, potrebbe essere molto più sostanzioso rispetto al ricavato dalla distruzione di un bosco.

   


Ti auguro la felicità di fare quello che fai nel migliore dei modi. Di correre il rischio di tentare, di correre il rischio di donare, di correre il rischio di amare (Pam Brown) - L’uomo rimane importante non pertchè lascia qualcosa di sé, ma perché agisce e gode, e induce gli altri ad agire e godere (Goethe) - Non saltando, ma a lenti passi si superano le montagne (San Gregorio Magno) - L’aquila vola sola, i corvi a schiera; lo sciocco ha bisogno di compagnia, il saggio di solitudine (Johann Ruckert) - non c’è gioia nel possesso di un bene se non viene condiviso (Seneca)